Definire demagogica e strumentale una manifestazione di lavoratori precari della sanità che rivendicano da più di due anni il proprio posto di lavoro riconosciuto dopo aver effettuato una selezione concorsuale pubblica e ad oggi coperto da lavoratori interinali è una definizione inqualificabile , fuori luogo e del tutto estranea alla cultura della democrazia sindacale .
Dopo varie denunce attraverso gli atti ispettivi presentati in Consiglio regionale dal gruppo PD e da gruppi della sua stessa maggioranza in merito all’attività dell’Assessore Liori, chiediamo che simili affermazioni vengano immediatamente ritirate, rispettando il sacrosanto diritto dei lavoratori di manifestare liberamente il proprio dissenso senza alcun colore politico alle spalle.
In quanto alla dichiarazione sulla decisione del consiglio regionale di non attuare la proroga delle graduatorie è priva di fondamento ed anzi sarà portato all’attenzione dell’intero Consiglio regionale la problematica in questione visto che con il Decreto milleproroghe del Governo è stato deciso di spostare le scadenze delle graduatorie dei pubblici concorsi a dicembre 2011 .
Chiediamo inoltre all’Assessore Liori di presentarsi in Aula e rispondere alle innumerevoli domande che gli vengono poste in sua assenza e non attraverso i comunicati stampa. Red
