Sabato 18 giugno alle 19 (turno A) si alza finalmente il sipario sulla Stagione lirica e di balletto 2011 del Teatro Lirico di Cagliari. Una stagione molto attesa dal pubblico che segna la rinascita e la voglia di proseguire nella diffusione musicale del Teatro Lirico di Cagliari. Quattro opere liriche ed un balletto, tutti titoli di sicuro richiamo, accomunati da un tema, l’amore infelice, che è alla base del melodramma, in particolare quello ottocentesco: La Traviata, Napoli milionaria!, Madama Butterfly, Il lago dei cigni, Carmen.
L’inaugurazione è, appunto, affidata all’amatissimo ed immortale capolavoro di Giuseppe Verdi (Roncole di Busseto, Parma, 1813 - Milano, 1901): La Traviata, melodramma in tre atti, su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dal dramma La Dame aux camélias di Alexandre Dumas figlio.
Protagonisti della celeberrima opera sono giovani ed affermati cantanti che si alternano nelle recite quali: Annamaria Dell’Oste (18, 21, 24, 26)/Maria Agresta (20, 23) (Violetta Valéry), Alejandro Roy (18, 21, 24, 26)/Leonardo Caimi (20, 23) (Alfredo Germont), Roberto de Candia (18, 20, 21, 23)/Francesco Landolfi (24, 26) (Giorgio Germont). Completano il cast: Marianna Vinci (Flora Bervoix), Graziella Ortu (Annina), Vladimir Reutov (Gastone), Christian Faravelli (Barone Douphol), Mattia Olivieri (Marchese D’Obigny), Masashi Mori (Dottor Grenvil), Giampaolo Ledda (Giuseppe), Alessandro Senes (Il Domestico, Il Commissionario).
La Traviata va in scena dal 18 al 26 giugno, per sei rappresentazioni, e ritorna a Cagliari, dopo sette anni esatti (l’ultima edizione è del luglio 2004), in un allestimento, dell’ottobre dello scorso anno, proveniente dal Teatro Comunale di Bologna che si avvale, per la regia, della poliedricità di Alfonso Antoniozzi, celebre baritono buffo che, da qualche anno, ha ampliato la sua carriera aprendosi anche alla regia teatrale, e che, con l’ausilio delle scene di Paolo Giacchero, dei costumi di Claudia Pernigotti e delle luci di Andrea Oliva, trasporta il capolavoro verdiano negli anni Sessanta della raffinata Parigi razionalista del Novecento, con precisi riferimenti all’arte ed al genio di Le Corbusier ed alla cinematografia d’autore (Federico Fellini e Stanley Kubrick).
La direzione musicale è affidata a Giacomo Sagripanti, giovane talento che debutta a Cagliari, ma dal curriculum già denso di importanti collaborazioni, che dirige l’Orchestra e il Coro del Teatro Lirico. Il maestro del coro è Fulvio Fogliazza.
Melodramma fra i più popolari ed eseguiti al mondo, La Traviata viene rappresentata al Gran Teatro La Fenice di Venezia il 6 marzo 1853 ed è la terza opera della famosa “trilogia popolare” (con Il Trovatore e Rigoletto) ed una delle partiture musicali più dense di interiorità psicologica di tutto il teatro d’opera romantico. Le figure femminili verdiane precedentemente delineate trovano in Violetta il più alto e perfetto compendio. Si impone, in quest’opera, un nuovo tipo di lirismo drammatico, non più fondato sui violenti contrasti delle passioni, ma su sottili e spesso raffinate notazioni dei sentimenti, del dolore, della tenerezza, dell’amore, della rassegnazione.
La comprensione del libretto è, in La Traviata, più che mai importante e, per facilitare ciò, come ormai tradizione al Teatro Lirico di Cagliari, i sopratitoli scorrerranno sull’arco scenico del boccascena.
La Traviata viene replicata: lunedì 20 giugno alle 20.30 (turno F), martedì 21 giugno alle 20.30 (turno B), giovedì 23 giugno alle 20.30 (turno G), venerdì 24 giugno alle 20.30 (turno C), domenica 26 giugno alle 17 (turno D).
La Stagione lirica e di balletto 2011 si avvale del contributo della Fondazione Banco di Sardegna.
Prezzi abbonamenti: platea da €
Prezzi biglietti: platea da €
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13 e nell’ora precedente lo spettacolo, telefono +39 0704082230 - +39 0704082249, fax +39 0704082223, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it.