Con la vittoria dello svedese Erik Stark si chiudono i due giorni di gara del campionato mondiale di moto nautica che ha visto Cagliari protagonista del grande sport internazionale. Teatro delle corse lo specchio d'acqua di fronte al molo Ichnusa, affollato di spettatori.
Dallo start, dopo la tradizionale parata delle imbarcazioni che fanno un giro del circuito con la bandiera del Paese di appartenenza, il campione svedese ha preso il comando della gara, segnando il tempo di 28.511.77 alla fine dei 20 giri previsti. Dietro di lui si è piazzato il connazionale Johan Osterberg con il tempo finale di 28.54.68. Terzo classificato il campione inglese Owen Jelf (29.00.58), che per tutta la gara è stato inseguito dall'italiano Paolo Zantelli che però ha chiuso la prova al quinto posto dopo aver ricevuto una penalità (29.03.08). Al quarto posto è quindi salito il lettone Uvis Slakteris (29.29.99). Settimo il kuwaitiano Yousef Al Rubayan che ha segnato il tempo di 29.35.15. Gara interrotta, invece, per l'austriaco Rupert Temper che a metà della competizione ha rotto il motore dopo un tentativo di sorpasso del driver del Kuwait.
Con i 20 punti conquistati oggi, Erik Stark, che dopo il traguardo ha concesso un bis, un ulteriore giro del circuito con tanto di bandiera, consolida il primo posto al comando della classifica internazionale, dopo la vittoria della prima gara ungherese del campionato.
Già dal primo pomeriggio Eirk Stark era stato il più veloce durante le prove di qualificazione. Lo svedese aveva conquistato la pole position realizzando il miglior tempo nella prima sessione (0.44.38 e 1.06.03 nella seconda). Alle sue spalle si era piazzato l'italiano Zantelli con il tempo di 0.44.90 nella prima sessione (0.54.90 nella seconda). In sequenza la griglia di partenza era poi composta da Johan Osterberg (prima 0.45.06 e seconda 1.12.36), Uvis Slakteris (0.46.15 e 0.59.84), Owen Jelf (0.47.07 e 1.06.35). Ultime file per Yousef Al Rubyan (0.47.39 e 0.50.56) e Rupert Temper (0.48.69 e 1.11.66).
Prove Libere - Il più veloce durante le prove libere che si sono tenute la mattina è stato però il lettone Uvis Slakteris ha concluso il percorso in 39,63 secondi con una velocità di 142,6 chilometri orari. Vicinissimo l'italiano Zantelli (0.39.68 a 142,4 Km/h). Terzo Yousef Al Rubayan (0.40.47 a 139,7 Km/h). A seguire l'austriaco Temper (0.41.07 a 137,6 Km/h), Owen Jelf (0.41.40 a 136,5 Km/h). Ultimi due posti per i corridori svedesi: Johan Osterberg ha realizzato il giro nel tempo di 41,43 secondi (136,4 Km/h) ed Erik Stark in 41,44 (136,4 Kh/h) che invece hanno poi dominato la gara.
Subito dopo la gara, in un terminal crociere gremito di persone (solo nella giornata di ieri si stimano circa 40 mila visitatori), si è svolta la premiazione che ha visto i campioni ricevere i trofei dal neo eletto sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, dall'ambasciatrice Unicef, Maria Rosaria Omaggio, madrina della manifestazione “I Miti del Mare”, e dal presidente della Uim, la federazione mondiale di motonautica, Raffaele Chiulli. Il campionato proseguirà ora in Polonia, a Cichowo, il 30 e 31 luglio. L'auspicio, sottolineato anche dagli organizzatori dell'evento, Ugo Bertelli e Maria Juan de Fez (presidenti rispettivamente delle associazioni “Sulla rotta della sicurezza” e “S2 Sport e sicurezza”) che rientra nella manifestazione “I Miti del Mare”, è quello di riportare a Cagliari il campionato del mondo di F2 anche il prossimo anno, e farlo diventare un appuntamento fisso nel panorama internazionale.
La manifestazione ha avuto come centro Cagliari, la promozione della città e del territorio con molti eventi collaterali. A richiamare gli spettatori, anche questa mattina, è stato infatti lo spettacolo delle moto d'acqua. Il campione del mondo di Free Style “Aqua bike”, Valerio Calderoni, insieme ad altri tre atleti del team Jet revolution, si è esibito in volteggi ed evoluzioni per oltre mezz'ora sempre davanti al molo Ichnusa. Mentre nel pomeriggio hanno ripreso il tour della Sardegna le circa 70 Ferrari in arrivo dal Club di Milano e dalla Svizzera, che ora faranno tappa a Nuoro. Red-com