Si è parlato di come potenziare infrastrutture e servizi. Per fare il salto di qualità basta veramente poco e con una programmazione adeguata gli obiettivi si possono raggiungere in breve tempo.
Al secondo incontro di approfondimento previsto dal percorso di elaborazione del Piano strategico provinciale, lunedì scorso, si è parlato di infrastrutture. Importanti le presenze: i rappresentanti della Regione (assessorati al Turismo e ai Trasporti), dell’Autorità portuale, della Geasar, dei sindacati (Cgil e Cisl ) e dell’Anas. Nella precedente riunione si è parlato di agricoltura, domani venerdì 10 giugno, toccherà al sistema del welfare. A coordinare i tavoli l’assessore alla Programmazione Uccio Iodice e la dirigente della Provincia Argia Canu.
Ognuno ha focalizzato quelle che, dal proprio punto di vista quali sono le emergenze del territorio, da affrontare in un’ottica di collaborazione sinergica con la Provincia di Olbia Tempio. Positivi i commenti dei sindacalisti di Cgil s e Cisl Fabio Spano e Mirko Idili che condividono in pieno il percorso avviato dall’Ente per la stesura del Piano Strategico. Con un documento in corso di elaborazione contribuiranno ad arricchire il Piano con proprie proposte .
E’ emerso che è necessario, da subito, intervenire sulla cartellonistica stradale che manca in gran parte del territorio della provincia o, se esiste, spesso disorienta il viaggiatore. In proposito l’assessore Iodice ha annunciato che questo è uno dei punti sui quali l’amministrazione sta per intervenire immediatamente con un progetto complessivo di risistemazione delle indicazioni stradali orizzontali e verticali , in particolare in chiave turistico-ricettiva.
Da Geasar e Autorità portuale è giunta un'altra segnalazione l’assenza per il turista nei punti di accesso come porto e aeroporto, di un’informazione complessiva dedicata al territorio che preveda gli eventi culturali ed enogastronomici. L’amministrazione anche in questo senso si sta attivando con rapidità : a breve infatti saranno creati dei punti informativi sia con pannelli elettronici sia con operatori specializzati i quali offriranno tutte le indicazioni in merito.
Ma il piano strategico al di là di questi problemi concreti, tutti i in fase di risoluzione, vuole essere uno strumento più alto di programmazione dello sviluppo del territorio, un documento condiviso da tutti che resti per il futuro che non sia “un libro dei sogni”.
“Non basta avere il mare , dobbiamo offrire maggiori servizi al turista, sempre più calibrati sulle sue esigenze per fargli capire che esiste anche l’interno della Gallura che merita di essere visitata in particolare in alta stagione”, ha spiegato l’assessore Iodice.
“Uno dei passi decisivi che l’amministrazione guidata da Fedele Sanciu sta compiendo in questo senso è la preparazione di un programma fruibile da tutti, che riporti nel dettaglio tutte le iniziative, le manifestazioni e gli eventi per tutto il corso dell’anno. In questo modo chiunque potrà avere un panorama organico di ciò che accade sul territorio per orientare al meglio i propri interessi. Il piano strategico, che non è un punto di arrivo bensì un punto di partenza, prevede queste e tante altre cose con un unico scopo: programmare in maniera ottimale il futuro della Gallura”. Red-com
