Press "Enter" to skip to content

Yemen: Giovani contestatori celebrano il ‘crollo del regime’

I giovani protagonisti delle proteste di piazza contro il regime yemenita stanno celebrando oggi a Sanaa quello che considerano come "il crollo del regime", all'indomani della partenza del presidente Al Abdallah Saleh per l'Arabia Saudita per curarsi le ferite riportate venerdì durante un assalto al palazzo presidenziale.

"Oggi è nato un nuovo Yemen" cantavano decine di giovani entusiasti al sit-in permanente vicino all'Università di Sanaa, secondo un corrispondente dell'Afp.

"E' finita, il regime e' caduto", scandivano altri. Saleh, ferito al collo e alla testa da colpi da schegge di bombe di mortaio, è giunto ieri sera a Riad, dove un dirigente saudita ha detto che veniva solo per curarsi e dopo sarebbe tornato nello Yemen. 

Un collaboratore di Saleh ha detto che il presidente soffre di "ustioni e leggere ferite al viso e al petto", ma che il suo stato non desta preoccupazione. Secondo al Costituzione yemenita, tocca al vice-presidente, Abdel Rabbo Mansur Hadi, governare il paese in assenza del capo dello Stato, ma al riguardo non è ancora stato fatto un annuncio ufficiale.

Il presidente ad interim yemenita, Abdel Rabbo Mansur Hadi, incontrerà oggi esponenti dell'esercito e i figli del presidente Ali Abdullah Saleh. Lo ha riferito la tv Al Arabiya.

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »