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Presentata interpellanza del gruppo Idv contro Abbanoa per la grave situazione che si è creata ad Illorai per il mancato funzionamento del depuratore

Con una interpellanza rivolta agli assessori regionali dei Lavori Pubblici e dell’Ambiente, Sebastiano Sannitu e Giorgio Oppi, il gruppo Idv in Consiglio regionale, primo firmatario Daniele Secondo Cocco, denuncia “un pesantissimo danno ambientale” provocato a Illorai e nei territori limitrofi dal mancato funzionamento dell’impianto di depurazione fognaria. Con il passaggio delle acque reflue nelle campagne si teme un aumento esponenziale dei livelli di rischio per la salute della popolazione.

Oltre alla richiesta di un controllo dei livelli d’inquinamento, si sollecita un immediato intervento affinché Abbanoa, accusata di “gestione irresponsabile”, effettui le riparazioni necessarie per garantire una situazione di normalità.

Allo stesso tempo, l’Italia dei Valori ritiene che vadano accertate le eventuali responsabilità perché: fin dalla costruzione nel 1980 l’impianto è strutturalmente incompleto; non sono stati erogati al comune di Illorai i 700.000 euro stanziati nel 2006 dall’Autorità d’Ambito; con il passaggio della gestione ad Abbanoa “si è persa qualsiasi traccia” del finanziamento e, pertanto, le opere non sono mai state realizzate; non è stata mai data risposta nonostante i richiami degli amministratori locali e le proteste dei cittadini.

Abbanoa, inoltre, si legge nell’interpellanza, non ha effettuato più alcun intervento manutentivo, ma ha predisposto un progetto preliminare, affidato ad un professionista esterno “con notevole dispendio di energie e fondi”, senza considerare quelli preliminari ed esecutivi già agli atti del comune di Illorai. Red