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La Provincia di Olbia Tempio tra due mondi: incontra i volontari di tutta Italia in Lombardia e gli emigrati sardi in Piemonte.

"La Provincia di Olbia Tempio, dal momento del suo insediamento ha avuto un'attenzione particolare verso il mondo del volontariato e i suoi valori, interpretati al meglio dalle persone che vi operano. A questo scopo abbiamo varato una programmazione mirata, attenta verso questo settore che è caratterizzato da un sano e costruttivo attivismo e da pregevoli iniziative".

Sono alcune delle parole che l'assessore provinciale alle Politiche Sociali Zelindo Pucci,  ha pronunciato in piazza Duomo, a Milano, durante il discorso formulato al 12° meeting solidarietà dell'A.n.p.a.s., la manifestazione del mondo del volontariato che si è svolta il 22 maggio scorso.  Pucci, che era presente con il gonfalone della Provincia, è stato invitato a parlare dagli organizzatori, in particolare dal presidente dell'Anpas Fausto Casini,  a nome delle amministrazioni provinciali d'Italia. Un segno di ospitalità, motivo  di orgoglio per la Provincia di Olbia Tempio, da sempre in prima linea nel sociale.

"I volontari - ha proseguito Pucci  – svolgono un ruolo importantissimo nel nostro territorio, in particolar modo nel periodo estivo quando in Gallura i turisti fanno salire enormemente i numeri delle presenze e le emergenze da gestire aumentano".

La manifestazione dell'Anpas ha avuto ancor più rilievo perché si è svolta nell'anno europeo del volontariato, così come  ha stabilito il Parlamento europeo. E' servita per riflettere sul ruolo dell'associazionismo nel promuovere la coesione sociale nel nostro paese in un momento particolare: l'anniversario del centocinquantesimo dell'Unità d'Italia.     

Il giorno prima , il 21 maggio, l'assessore Pucci in Piemonte ha partecipato alla manifestazione "Rivalta Legge & Gusta", organizzata dalla Pro Loco di Rivalta, comune vicino a Torino, in collaborazione con i circoli dei sardi emigrati presenti sul territorio. L'evento era dedicato alla Sardegna.

A Rivalta si sono vissuti momenti  di commozione, parlare della Sardegna infatti, degli affetti lontani, della storia di ognuno degli emigrati che continua  a vivere il legame con la propria terra d'origine, ha risvegliato emozioni profonde.

L'assessore ha toccato un punto caro agli isolani presenti in Piemonte e non solo, il caro-biglietti praticato da un presunto "cartello" di armatori che sta tenendo lontani emigrati e turisti dalla Sardegna. "Come provincia di Olbia Tempio siamo impegnati nella battaglia  per il riconoscimento dello status di insularità – ha spiegato Pucci – il presidente della Provincia Olbia Tempio Fedele Sanciu ha avviato una grande mobilitazione che è culminata il 28 aprile scorso in un consiglio provinciale aperto, al porto dell'isola Bianca al quale era presente il governatore Ugo  Cappellacci".

"Frutto di questa battaglia è stata la creazione della flotta navale sarda, gestita dalla Saremar che pratica prezzi accessibili e che ha registrato un boom di prenotazioni senza precedenti. Un successo che consentirà ai sardi che vivono sulla penisola e all'estero di  tornare a casa la prossima estate senza rimetterci il portafoglio".

La giornata del 21 ha vissuto diversi momenti importanti e toccanti. Un esperto di  Alà dei Sardi, emigrato in Piemonte, ha parlato dell'importanza della lavorazione del sughero, dalla pianta al prodotto finito. Grande successo poi ha avuto la degustazione dell'aperitivo tutto sardo della CaiPiredda per continuare con i  prodotti agroalimentari sardi dai carciofi al pecorino e ai salumi della Sadegna. La giornata è culminata con un'altra degustazione, la cena sardo-gallurese a base di  chjusone e salsiccia preparata dal circolo "Su Nuraghe". Non poteva mancare infine la manifestazione  folkloristica con l'esibizione del balletto sardo del gruppo di Rivoli. Red-com