C’è aria di festa grande nel cuore del Gerrei, sub regione della Sardegna Orientale incastonata tra il Sarrabus, l’Ogliastra, il Campidano e la Trexenta. Uno dei suoi comuni più rappresentativi, Villasalto, si prepara ad accogliere migliaia di forestieri che ogni anno si recano nel centro collinare per rendere omaggio a Santa Barbara, patrona dei minatori, dei vigili del fuoco, degli artificieri e degli artiglieri. Il comitato civile e quello religioso lavorano alacremente affinché il nutrito programma, spalmato in cinque giorni, sia assecondato nei minimi dettagli. Sarà un mix di appuntamenti variegati: oltre ai riti religiosi, preponderanti nel corso di tutto il periodo dei festeggiamenti, si snoderà una fitta serie di manifestazioni collaterali a base di musiche, mostre, attività sportive e tanto altro ancora. L’organizzazione metterà a disposizione dei pellegrini il salone parrocchiale che per l’occasione si trasformerà in punto di sosta e relax durante le pause della giornata.
Messe E Processioni Tutti I Giorni - La devozione per Santa Barbara si estende oltre i confini del Gerrei. Parecchie comitive raggiungono in auto o in pullman organizzati il centro storico del paese. Arrivano soprattutto dall’Ogliastra e dal contiguo Sarrabus. Per venire incontro ai fedeli, il programma religioso prevede la celebrazione complessiva di dodici Sante Messe. Ma le cerimonie più significative saranno officiate nei giorni delle processioni. Sabato 4 giugno, dopo la funzione delle 17,30 nella Parrocchia di San Michele Arcangelo, si formerà il corteo che accompagnerà il simulacro della Santa verso la chiesetta situata su una collinetta nel cuore del paese, da cui si può godere un suggestivo panorama. Rientrerà martedì dopo la Messa delle ore 17,00, ma nei giorni intermedi altre processioni interesseranno le vie del paese. In tutte le circostanze le launeddas di Sandro Frau faranno da sottofondo musicale al rito religioso.
Si comincia venerdì con un quadrangolare di calcetto giovanile, ma il contorno laico è davvero interessante. Sabato 4 giugno si balla il liscio con il gruppo “La Favola, il giorno dopo l’Associazione ARCUS farà una dimostrazione con le unità cinofile da soccorso della protezione civile, mentre in serata si riderà a crepapelle con il varietà musical – comico “Ciak… si canta”. Domenica è il turno del Gruppo Folk locale San Cristoforo e dei fuochi d’artificio, seguito dallo spettacolo di varietà Sardinia Remix Live. Il sipario si chiuderà martedì con la serata danzante coordinata dal Trio del Maestro Annis. Durante i festeggiamenti il Centro Polifunzionale ospiterà una mostra di artigianato zonale. Com
