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Cappellacci a Solarussa per ricordo parà sardo, nostri soldati esempio per i giovani

"In un'epoca difficile come quella che viviamo, in cui perfino i valori fondamentali della nostra società sono messi a dura prova dal diffondersi di spinte di egoismo estremo, vera e propria ulcera della società, di un materialismo esasperato, che tende a ridurre tutto alle logiche del mercato e della compravendita, i nostri martiri e i nostri militari impegnati in missione all'estero, capaci di alzarsi in piedi dalle rovine degli scenari più tormentati del mondo, rappresentano un esempio e una speranza per le nuove generazioni."

Lo ha dichiarato il presidente Cappellacci al termine della cerimonia di inaugurazione di un monumento dedicato alla memoria di Matteo Mureddu: il parà sardo caduto in Afghanistan. "Sono un esempio per il loro attaccamento alla famiglia e a valori inalienabili, come la libertà, la solidarietà, l'amore per la Patria e per la propria comunità di appartenenza.

Lo sono anche per la semplicità, la determinazione e il rigore morale con cui portano avanti un impegno straordinario a favore del prossimo. Per questo - ha concluso Cappellacci- abbracciamo ancora una volta la famiglia di Matteo e, idealmente, tutte le famiglie dei nostri martiri e dei nostri militari impegnati anche in queste ore in missione all'Estero". Red