Si avvia a completamento la ristrutturazione del mercato di San Benedetto: ultimata la sistemazione di tutte le parti interne e degli impianti tecnici, la Giunta comunale, riunita sotto la presidenza del sindaco Emilio Floris, ha dato via libera al progetto di rifacimento di tutto l’esterno: facciate e copertura. L’intervento, che costerà poco più di 404 mila euro già interamente disponibili, renderà possibile il pieno recupero di quelle parti che attualmente presentano un vistoso ed esteso stato di degrado e cambierà radicalmente l’aspetto del mercato, valorizzandone anche i prospetti. La delibera è immediatamente esecutiva ed ora potranno essere avviate le procedure per l’appalto.
Nella stessa seduta la Giunta ha approvato anche il progetto di manutenzione straordinaria del mercato ittico all’ingrosso: la somma stanziata ammonta a 400 mila euro, destinati prevalentemente alla sistemazione della copertura.
Nell’ambito del programma di riqualificazione del centro storico, che ha già portato al completo rifacimento dell’intero sistema dei sottoservizi e della pavimentazione stradale nei quartieri di Castello e Stampace, l’esecutivo ha inoltre approvato il progetto definitivo-esecutivo del terzo lotto dei lavori previsti alla Marina. Si tratta, in particolare, della riqualificazione del viale Regina Margherita, una strada che, come ha sottolineato lo stesso sindaco Floris, è di rilevante interesse anche dal punto di vista turistico perché passaggio obbligato per i visitatori diretti in Castello. La spesa prevista è di 815 mila euro, che permetteranno non solo di rifare sottoservizi e pavimentazione stradale ma anche di dare adeguata sistemazione ai marciapiedi sconnessi.
Approvato è stato infine anche il progetto dei lavori di scavo e manutenzione straordinaria nei bastioni di St. Remy e di Santa Caterina. L’intervento, dell’importo di 277 mila euro, servirà in particolare ad eliminare definitivamente le infiltrazioni d’acqua nella passeggiata coperta, di cui i tecnici hanno individuato la causa nelle cattive condizioni della scala di collegamento fra i due bastioni. I lavori previsti ne completeranno l’impermeabilizzazione. Ma permetteranno anche di valorizzare le importanti vestigia archeologiche rinvenute durante i lavori eseguiti in precedenza, che hanno tra l’altro portato alla luce un ipogeo del I secolo dopo Cristo, relativo ad un tempio delle ninfe. Con i lavori approvati dalla Giunta sarà possibile riprendere gli scavi archeologici che a suo tempo non era stato possibile completare. Red
