Sono partiti i laboratori di creazione d’impresa per sostenere la nascita di nuove iniziative imprenditoriali, nell’ambito del Progetto di filiera e sviluppo locale (PFSL) dell’area di crisi di Macomer - Tossilo cofinanziati con il P.O. FERS 2007-2013.
"Si tratta di un passo importante che in pochi mesi ha permesso di avviare una nuova sperimentazione e dare risposte concrete per le aree di crisi – ha sottolineato il vice presidente della Regione e assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa - auspichiamo che in tempi altrettanto brevi arrivino risultati apprezzabili. Si tratta di una nuova fase di incentivazione incentrata su programmi di sviluppo che permetteranno al territorio e alle imprese di contrastare la crisi attraverso la formazione e la creazione di impresa".
A partire da lunedì 30 maggio e per i prossimi quattro mesi, 43 aspiranti imprenditori, suddivisi in cinque diversi laboratori, saranno accompagnati in un percorso di creazione di impresa che prevede sia l’assistenza teorica e pratica per lo sviluppo dei progetti imprenditoriali sia il sostegno finanziario e il tutoraggio per l'avvio di impresa. I laboratori rientrano tra le attività della Linea 3 dell’Accordo di programma tra il Centro regionale di Programmazione della Regione Sardegna, la Provincia di Nuoro, i comuni di Birori, Borore, Macomer, Sindia, Bortigali e il Consorzio industriale ZIR di Macomer-Tossilo, di cui il BIC Sardegna – Sardegna Impresa e Sviluppo, è il soggetto attuatore. Le attività di ogni laboratorio saranno guidate da consulenti aziendali con esperienze ultra decennali in creazione e sviluppo di impresa, che aiuteranno ogni partecipante a valutare e comprendere se la propria iniziativa può funzionare, a quali condizioni e se, in questo momento, diventare imprenditore è la scelta giusta loro.
Durante l’elaborazione del progetto, sono previste visite aziendali che permetteranno all’aspirante imprenditore di confrontare la propria idea con la realtà di un’impresa operante. Completato il percorso di formazione, gli aspiranti imprenditori con i progetti più meritevoli potranno ricevere il sostegno all’avvio della propria iniziativa, in termini di finanziamenti a fondo perduto e a tasso agevolato fino al 95% dell’importo del fabbisogno finanziario e di tutoraggio da parte del proprio docente per tutta la fase di avvio. Red.