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Insufficienza renale cronica: una tavola rotonda per trovare percorsi condivisi

L'insufficienza renale cronica è un problema che interessa tutto il mondo, dove una persona su 10 ne è affetto. I fattori di rischio per l'insufficienza renale comprendono il diabete e l'ipertensione., per questo è sempre più necessario creare dei team multidisciplinari e dei percorsi aziendali da condividere sia tra specialisti ospedalieri ma anche tra i Medici di Medicina generale e tutti i soggetti che operano sul territorio.

Domani, 28 maggio 2011, nella sede dell’Ex stazione sperimentale del sughero, a Tempio Pausania, è previsto il convegno dal titolo “Percorsi condivisi nella diagnosi e assistenza della malattia renale cronica”, organizzato dai reparti di Diabetologia e Nefrologia e Dialisi della Asl di Olbia. L’inizio dei lavori è previsto per le 09.30.

“Negli ultimi anni si è osservato un drammatico aumento di nuovi pazienti in dialisi; di questi i diabetici rappresentano un numero sempre più cospicuo. Dal registro italiano di dialisi e trapianto si evidenzia che un italiano su mille sopravvive grazie alla dialisi e di questi il 19% è diabetico, questo dato si applica anche alla regione Sardegna e alla nostra Provincia”, spiega Giancarlo Tonolo, direttore del Sevizio di Diabetologia della Asl di Olbia, e Mario Passaghe, direttore del reparto di Nefrologia e dialisi dell’ospedale Paolo Dettori di Tempio Pausania. “Il Piano sanitario in proposito prevede adozione di piani operativi, in sinergia tra nefrologi, cardiologi, diabetologi, Medici di medicina generale, laboratoristi e specialisti delle strutture ambulatoriali, una sinergia finalizzata alla prevenzione del danno renale, alla diagnosi precoce delle nefropatie e al rallentamento della progressione del danno renale. Per tale motivo anche come Società italiana nefrologi e Associazione Medici Diabetologi Sardegna ci si sta impegnando a promuovere incontri con i medici di medicina generale per sensibilizzarli nella gestione precoce della malattia renale cronici”.

L’incontro in programma domani a Tempio vede la partecipazione di Medici di medicina generale, cardiologi, nefrologi, diabetologi, medici e tecnici di laboratorio, infermieri, biologi, farmacisti, riuniti in una tavola rotonda impegnata a trovare percorsi condivisi nella diagnosi e assistenza della malattia renale cronica. Red

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