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La Spisa: “Eccesso di procedure grave problema che rallenta la spesa delle risorse”

“La politica della Programmazione deve essere indirizzata verso lo sviluppo del territorio e delle infrastrutture, ma oggi, l’eccesso di procedure rappresenta un grave problema che rallenta la spesa delle risorse specialmente nel settore delle opere pubbliche. E’ importante che a tutti i livelli istituzionali si continui a lavorare perché la strada verso la semplificazione diventi sempre meno tortuosa”.          

E’ quanto affermato dal vice presidente della Regione e assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa, intervenendo nel corso del seminario di studi: “Valutazione e pianificazione delle trasformazioni territoriali nei processi di governance e e-governance”,  tenutosi oggi nella facoltà di Ingegneria di Cagliari. 

“Siamo in piena fase di attuazione del Programma Regionale di Sviluppo che ha come presupposto la centralità della persona – ha proseguito La Spisa – una visione condivisa attraverso la quale abbiamo voluto superare la concezione statalista dello sviluppo. Nella realizzazione del PRS, che vede la persona al centro dello sviluppo, stiamo pensando in primo luogo ai nostri giovani. Abbiamo incrementato del 30 per cento le risorse per il Fondo Unico per le Università sarde e destinato 35 milioni, che hanno permesso di finanziare 600 giovani ricercatori per due anni, alla ricerca di base”.  Nel corso dell’intervento l’assessore ha illustrato agli studenti e ai docenti presenti al seminario il Quadro Programmatico Regionale. Red

 

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