Nel primo pomeriggio di oggi si sono concluse le operazioni di trasferimento dei quattro pazienti dell’Unità di Terapia Intensiva coronarica (Utic) della Asl di Olbia che dal primo piano del padiglione E ora occupano parte del terzo piano del padiglione D2. Prosegue senza sosta il processo di trasferimento dei reparti nel nuovo Padiglione D2 dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, processo che vede coinvolto tutto il personale aziendale.
Lo scorso lunedì è stato il turno dei pazienti del Servizio Psichiatrico di diagnosi e cura che dalla struttura sanitaria San Giovanni di Dio di viale Aldo Moro hanno raggiunto il livello – 1 del padiglione D 2 dell’ospedale olbiese; oggi è stata la volta dei pazienti dell’Utic, mentre domani e venerdì spetterà al reparto di Oncologia, che dovrà lasciare il San Giovanni di Dio per trasferirsi al primo piano del padiglione A dell’ospedale Giovanni Paolo II, nei reparti prima occupati dalla Chirurgia. Infine lunedì 30 maggio sarà la volta del reparto di Pediatria che lascia il secondo piano del padiglione D1, per spostarsi al primo piano, sempre del padiglione D1, nei locali fino a poco tempo fa occupati dal Nido.
Tutto il personale sanitario della Asl di Olbia è a disposizione della popolazione per eventuali dubbi o criticità; inoltre, al fine di ridurre al minimo i disservizi la Direzione Aziendale ha potenziato gli operatori del Fronte Office che potranno dare alla popolazione indicazioni puntuali e precise sulla stato del trasloco.
La Direzione Aziendale della Asl di Olbia sin scusa con la popolazione per eventuali rallentamenti dei servizi che in questa fase potrebbero verificarsi, ma assicura che verranno garantiti sempre alti livelli di assistenza sanitaria. Da questa settimana sono ripresi regolarmente sia i ricoveri che gli interventi chirurgici, mentre ancora per alcuni giorni, a parte differenti decisioni medico-paziente, l’orario delle visite è ridotto alla sola fascia serale, dalle ore 18.00 alle 20.00. Com.