Nel corso del fine settimana, gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Cagliari hanno arrestato tre persone, in operazioni distinte, per furto.
Ieri, a fine mattinata, in manette è finito Salvatore Mulas, pregiudicato di 41 anni, per tentato furto aggravato ed evasione. Recatosi nel Supermercato Pan di via Figari, l'uomo dopo essersi impossessato di 14 confezioni di crema per un valore di 200 euro, scoperto dai vigilantes, ha abbandonato la refurtiva per poi darsi alla fuga. Rilevanti le descrizioni dei testimoni che hanno condotto i poliziotti a casa del pregiudicato condannato agli arresti domiciliari, dove tuttavia l'uomo non era presente.
Rientrato poco dopo, il ladro è stato accompagnato negli uffici della questura dove, come predisposto dal PM di turno, è stato trattenuto in attesa del processo svoltosi questa mattina.
Nel corso della notte scorsa inoltre gli agenti hanno poi arrestato per tentato furto aggravato anche Giuliano Ferru, di 38 anni, di Sestu (Ca). Era quasi l'una, quando il pregiudicato, dopo aver rotto la serratura di una portiera ed il blocco di accensione, armato di coltello, martello e cacciavite a taglio, stava armeggiando all'interno di un'autovettura nel tentativo di rubarla. La Volante Zara, che si trovava nelle vicinanze, raggiunto il luogo indicato, ha sorpreso l'uomo che, all'interno dell'auto, stava cercando di manomettere il quadro di accensione per far rientro a casa.
I controlli dei poliziotti hanno poi messo in evidenza che il pregiudicato era stato sottoposto ad un provvedimento emesso del Questore di Cagliari il 2 luglio 2010 che decretava l'obbligo di rientrare nella propria abitazione entro le 22.00 e di non uscire prima delle 6.00, nonché il divieto di condurre qualsiasi veicolo amatore per la durata di un anno. Avvisato quindi il PM di turno, l'arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo.
E' poi finito in manette poche ore dopo, per lo stesso reato, Fattoum Houcine Ben Houcine, pregiudicato di 35 anni, della Tunisia. L'uomo infatti, in compagnia di un complice che tuttavia è riuscito a fuggire, alle 5.30, si è appropriato di diversa merce da un autocarro. A dare l'allarme un cittadino cinese che, notato il ladro, ha provveduto a bloccarlo.
La refurtiva, tre scatole di giocatoli ed accessori per il computer e 25 euro in monete, per un valore di 300 euro, non è stata recuperata per intero. Il tunisino, accompagnato negli Uffici della Squadra Volante, è stato arrestato e trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del processo previsto nel corso della mattinata.
