Il presidente della provincia di Olbia Tempio, Fedele Sanciu, in merito ai dati in negativo divulgati dall’autorità portuale del Nord Sardegna, ha affermato: "I dati forniti dall’autorità portuale del Nord-Sardegna sul calo del traffico passeggeri nei porti sardi dall’inizio dell’anno ad oggi, circa 100mila persone in meno, ci danno conferma della bontà dell’idea di far partire al più presto la flotta sarda che sarà in grado di arginare i danni provocati dal caro-tariffe praticato dal presunto cartello di armatori".
"Gli effetti di questi aumenti ingiustificati - ha proseguito Sanciu - ora li possiamo toccare con mano. Olbia è il porto che ha subito il maggior numero di movimenti nave in meno (circa 530). Un dato che fa pensare che la politica dei prezzi pesanti non paga e che oltre a danneggiare la Sardegna tutta danneggia gli stessi armatori che la praticano".
"Ben venga quindi - ha concluso il presidente - la flotta sarda da noi fortemente sostenuta e che ha portato alla mobilitazione delle istituzioni, delle associazioni produttive e dei sindacati, il 28 aprile scorso al porto dell’Isola Bianca ad Olbia". Red.