Press "Enter" to skip to content

Sanità – Assessore Liori: “Il ‘maestro’ Espa non entra nel merito del documento sul Tso”.

L’assessore regionale della Sanità, Antonello Liori, ha così replicato al consigliere regionale Marco Espa in tema di linee guida sul Trattamento sanitario obbligatorio (Tso): "Evidentemente, al consigliere Espa piace il ruolo del maestro e, invece che entrare nel merito del documento sul Tso, preferisce segnare con la matita rossa le eventuali copiature".

"Le linee guida sono state formulate sulla base delle raccomandazioni approvate dalla Conferenza Stato/Regioni del marzo 2009 - ha proseguito l'assessore Liori - Un testo elaborato in un tavolo nazionale comune con le altre Regioni ed approvato dal mio predecessore, assessore Dirindin, che non ho ritenuto di dover disconoscere e modificare. Poi, a partire da ottobre 2010, l’Assessorato ha costituito un gruppo di lavoro (formato da psichiatri, responsabili del 118 di Cagliari e Sassari ed un medico legale) per elaborare le linee guida, che partendo dalla condivisione anche della normativa delle altre Regioni all'avanguardia sul tema, come la Lombardia, le Marche, il Veneto, la Toscana, fossero adattate alla realtà sarda. Come sul tema dei centri per le persone con disturbi alimentari, che finora nell’Isola non esistono. Un importante lavoro che ho ritenuto, vista la presenza del pesante deficit che condiziona la sanità sarda, di realizzare con le forze dell’Assessorato, seppure ridotte rispetto alle necessità, senza ricorrere ad ulteriori consulenze ed a conseguenti spese".

"Invito i detrattori a discutere nel merito delle linee guida, evitando di salire in cattedra con sterili polemiche - ha aggiunto l'assessore Liori - Erano necessarie ulteriori norme per omogeneizzare l’applicazione del Tso che, differenziandosi dagli altri ricoveri medici ed incrociando gli importanti temi della libertà e dei diritti costituzionali del cittadino, rappresenta un punto nodale della riflessione psichiatrica. Tanto che, nello scorso luglio 2010, è la stessa Conferenza Stato/Regioni ad aver raccomandato un’applicazione coerente ed omogenea nelle diverse realtà regionali, garantendo il rispetto dei diritti fondamentali e le opportunità di cura. Infine, è bene ricordare che la Sardegna è tra le Regioni che registra un ridotto numero di contenzioni e che sta attivando programmi e strategie per la prevenzione delle contenzioni fisiche in situazioni di emergenza psichiatrica. Nella ASL di Cagliari, per esempio, nel biennio 2009/10, risultano 41 contenzioni su 871 ricoveri nel SPDC 1 (4,7%) e 30 contenzioni su 920 ricoveri nel SPDC 2 (3,2%)." Red.

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »