Se si offende un candidato votato da 300mila milanesi vuol dire che si offendono direttamente i cittadini. E' questo il messaggio di Giuliano Pisapia al centro destra e, in particolare ad Umberto Bossi, che gli aveva dato del "matto".
Pisapia ha prima fatto notare come Bossi abbia "dimostrato ancora una volta poca lucidita', non sua ma del centro destra" visto che "ha subito ritrattato quello che aveva detto", per poi chiarire: "ha pensato di continuare con l'offesa, solo che non ha offeso solo me, ma gli oltre 300mila elettori milanesi che mi hanno votato".
L'attacco lanciato ieri da Umberto Bossi verso il candidato del centro sinistra Giuliano Pisapia, definito un "matto", è dettato dalla volonta' di difendere i milanesi. Lo ha detto, ai microfoni di Radio 24, il sindaco uscente di Milano, Letizia Moratti.
"Bossi difende i milanesi, Pisapia nel suo programma vuole modificare la legge affinche' i concorsi pubblici siano aperti agli stranieri in possesso del solo permesso di soggiorno o della residenza. Questo penalizza in tutti i concorsi pubblici i cittadini milanesi ma anche gli immigrati che sono residenti da lungo periodo che lavorano da tempo e pagano le tasse".