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Coltivava cannabis in casa con l’aiuto del figlio minorenne: arrestata operaia a Uta.

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della stazione di Uta (Ca), hanno arrestato Maria Assunta Loche, operaia di 45 anni, per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

La donna, sottoposta a perquisizione nel pomeriggio, custodiva in casa due armadi trasformati in piccole serre, dotate di lampade, temporizzatori e termometri che contenevano 30 piante di cannabis indica e tutto il materiale necessario per il confezionamento della droga. Ad aiutarla nella coltivazione, il figlio di soli 17 anni associato ora ad una casa famiglia.

Nell'abitazione si trovava inoltre D.S., di 18 anni, che, perquisito, deteneva 0,5 grammi di hashish e per questo segnalato al Prefetto come assuntore di stupefacenti.

La signora, accompagnata questa mattina davanti al Giudice del Tribunale di Cagliari che ne ha convalidato l'arresto, è stata condannata a un anno e due mesi di reclusione ed al pagamento di una multa di 2mila euro, pena sospesa.

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