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Civiltà Futura scrive al Presidente della Repubblica: “A Sassari da 19 anni, alcune famiglie vivono in un ex asilo”.

In una lettera inviata al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, l'associazione "Civiltà Futura" ha chiesto un intervento in sostegno alla drammatica situazione in cui vivono decine di famiglie da ormai 19 anni vivono in un ex asilo, a Sassari.

"Siamo un gruppo di giovani - dichiarano nella lettera i responsabili dell'associazione - che hanno costituito un'associazione di solidarietà sociale, agendo in prima persona nei drammi della vita quotidiana dei cittadini e al tempo stesso facendo da ponte tra loro e le Istituzioni. Svolgiamo quest'opera perché crediamo fermamente che lamentarsi senza percorrere tutte le strade possibili non giovi ad alcuno. Tuttavia, ci duole informarLa, che a Sassari da ormai 19 anni vivono in ex asilo fatiscenti alcune famiglie, altri si trovano in scantinati malsani con bimbi ammalati, ed altri ancora si trovano sotto sfratto non vedendo alcuna alternativa alla strada. Il tutto senza un minimo di contributo comunale, necessario almeno alla sopravvivenza e decoro delle persone in oggetto".

"Nonostante la mobilitazione dei mesi scorsi, - si legge di seguito - il silenzio è calato in maniera ancora più pesante su questa drammatica situazione e non pare arrivata ad un punto di svolta. Il Consiglio Comunale che – almeno in linea teorica – dovrebbe occuparsi dei cittadini, non fa altro che occuparsi di fatti risibili al confronto di queste situazioni. Sentiamo spesso parlare di dove sia meglio localizzare i cassonetti della differenziata, quante buche vi siano nell'asfalto, della necessità di concedere o meno dei soldi ad una squadra di basket, e tanto altro".

Per questo, l'associazione auspica che il Presidente della Repubblica intervenga "in maniera forte e decisa", facendo sentire la sua voce ed esprimendo solidarietà a quelle madri di famiglia che da quasi vent'anni lottano per avere un tetto stabile e quei diritti che a tutt'oggi vengono loro negati". Com.