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Vertenza lavoratori Aeroporto di Oristano – In arrivo i primi sussidi per 41 dipendenti.

Quest'oggi, a Cagliari, presso l’assessorato regionale del Lavoro, si è tenuto un incontro per la vertenza dei 41 lavoratori della Sogeaor, la società di gestione dell’aeroporto di Oristano.

L’assessore del Lavoro, Franco Manca, e il capo di gabinetto dell’Assessorato dei Trasporti, Pietro Sanna, hanno ricevuto i rappresentanti della Società, della Provincia di Oristano e i sindacati territoriali per illustrare loro alcune novità, rispetto alla riunione del 3 maggio, a favore dei 41 dipendenti dello scalo oristanese (21 a tempo indeterminato, il resto a tempo a determinato).

"Per prima cosa - ha premesso l’assessore Manca - è stata definita la convenzione con l’Inps regionale, e attendiamo solo il via libera dall’Inps nazionale, per consentire ai lavoratori di beneficiare del sussidio straordinario di 450 euro mensili per tre mesi. Nel caso in cui rimanessero criticità sul versante della concessione degli ammortizzatori sociali, nei confronti dei 41 dipendenti potrà essere applicata, seppure in via residuale rispetto ai sei mesi previsti, l’intesa firmata venerdì scorso con sindacati, Anci e Ups che prevede sussidi straordinari per chi non usufruisce di ammortizzatori sociali, con importi variabili tra i 600 e gli 800 euro al mese in cambio di un loro impiego lavorativo nei Comuni. Inoltre, sulla base della situazione societaria, le cui sorti sono ancora da definire, sarà verificata la praticabilità dell’ammortizzatore sociale maggiormente rispondente alle necessità".

L’assessore Manca ha comunque esposto quali possano essere le possibilità per incentivare il ricollocamento: interventi finanziari attraverso il sistema dei bonus o delle "doti" da trasferire alle società che dovessero disporre l’assunzione di questi lavoratori. Per definire gli ambiti di intervento occorrerà attendere lunedì prossimo, giorno in cui è prevista la convocazione dell’assemblea dei soci di Sogeaor, attualmente iscritta nel registro delle imprese in liquidazione. Il capo di gabinetto dell’assessorato dei Trasporti ha infine confermato che l’ipotesi di collocare i 21 lavoratori a tempo determinato può essere una strada percorribile, annunciando che partiranno subito le richieste per il loro eventuale impiego negli scali di Cagliari e Olbia. Il tavolo è stato aggiornato ai prossimi giorni. Red.