Il risultato che si prospetta sul Referendum Consultivo Regionale dimostra, ancora una volta, che il movimento antinuclearista aveva ed ha ragione: superare il 55% degli aventi diritto è un obiettivo straordinario.
“Il Comitato Si Contro il Nucleare in Sardegna, nel ringraziare tutti i sardi che si sono recati a votare, intende esprimere gratitudine a tutti i movimenti politici, alle associazioni e ai comitati che si sono impegnati, in prima linea, con grande dedizione in questa battaglia di civiltà” afferma Simone Spiga, Responsabile Regionale di Fare Verde e promotore del Comitato Si Contro il Nucleare in Sardegna.
“La vittoria in Sardegna dell’antinuclearismo è il preludio per quello che dovrà avvenire il 12-13 giugno, quando tutti gli italiani saranno chiamati alle urne per abrogare definitamente il nucleare e la privatizzazione dell’acqua” … “Quindi, la mobilitazione prosegue”, conclude Simone Spiga. Com
