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Calcio – Sintesi partite di serie A, 37ma giornata

Bari (21) – Lecce (41) 0 – 2 - Al San Nicola il Lecce vince il derby contro il Bari già retrocesso e conquista la salvezza meritatamente. Dopo una prima frazione controllata senza grossi pericoli, la squadra di De Canio trova il primo gol al 6’ con l’ex Cagliari Jeda che di testa batte Gilet. Al 35’ il brasiliano si ripete anche se sulla traiettoria del pallone è netta la deviazione di Masiello. Lecce in A

Catania (46) – Roma (60) 2 – 1 - La Roma di Totti e Montella dice definitivamente addio alle ambizioni Champions perdendo al Massimino contro il Catania filo argentino allenato da Simeone. Capitolini in vantaggio con Loria bravo ad anticipare i centrali difensivi di casa e di testa insaccare a rete al 14’ del primo tempo. Il Catania non ci sta a congedarsi dai propri tifosi con una sconfitta e allora si riversa in avanti. Nella ripresa prima Bergezio al 33’ e Gomez al 45’ ribaltano il risultato.

Cesena (43) – Brescia (31) 1 – 0 - Il Cesena si congeda dal Manuzzi davanti ai propri tifosi con una vittoria che sancisce definitivamente la salvezza dei romagnoli. Gol partita al 15’ della ripresa del solito Giaccherini anche se sul suo tiro appare evidente la deviazione di Bega.

Chievo (43) – Udinese (65) 0 – 2 - All’Udinese manca solo un punto per la matematica qualificazione ai preliminari di Champions per la prossima stagione. Gli uomini  di Guidolin conquistano i tre punti a Verona contro il Chievo e si riappropriano del quarto posto scavalcando nuovamente la Lazio. Friulani in vantaggio al 28’ con il cileno Isla, tra i migliori e i più continui in questa stagione. Il Chievo ormai salvo non gioca alla morte e per i bianconeri arriva anche il raddoppio con Asamoah che trova l’angolo giusto dai 25 metri.

Parma (45)  - Juventus (57) 1 – 0 - Il Parma fa il suo ed onora fino all’ultimo il suo campionato regalando un’altra vittoria ai suoi tifosi. Con la salvezza in tasca i ducali giocano comunque con la stessa determinazione degli ultimi tempi e dopo un primo tempo in cui Buffon salva due volte nella ripresa Giovinco, ancora lui, trova il destro vincente disegnando una traiettoria imprendibile per il portiere della nazionale. Il gol segnato dal trequartista basta al Parma per portare a casa i tre punti. Discorso diverso invece per i bianconeri ospiti che anche oggi hanno mostrato grossi limiti di personalità e di convinzione. Guardando la classifica ci sarebbe davvero da mangiarsi le mani per tutte le occasioni buttate al vento per centrare una classifica più dignitosa. Ed invece la Juve trova il peggior risultato dopo 20 anni dopo il disastrosa stagione della gestione Maifredi. Settima in classifica senza la qualificazione all’ Europa.

Sampdoria (36) – Palermo (56) 1 – 2 - Clamorosa retrocessione della Sampdoria in serie B dopo 12 anni ma soprattutto per come era iniziata la stagione.: preliminari di Champions. Il mercato di Gennaio che smembra la squadra facendo partire Pazzini e Cassano. I rincalzi non si sono mostrati all’altezza e così è arrivata la retrocessione. Oggi il Palermo ha giocato una onesta partita senza affanni,  si è trovata in vantaggio grazie a Miccoli. La Sampdoria pareggia con Biabiany nella ripresa ma nel tentativo di ribaltare il risultato si scopre inevitabilmente ai contropiede letali dei palermitani che con Pinilla siglano il 2 a 1 che di fatto condanna i genovesi alla retrocessione.