La prima firma era stata apposta a gennaio del 2009 e il servizio, che coinvolge 108 farmacie private sul territorio della provincia sassarese, era entrato a regime nell’aprile dello stesso anno. Un primo rinnovo era già stato fatto lo scorso anno.
Dall’attività del 2010 risulta che sono stati inseriti piani terapeutici per un valore di 3.019.187 euro con l'inserimento di 9.727 pazienti (alcuni per frazioni di anno) e sono stati autorizzati 89.325 ritiri mensili. Un numero superiore a quello registrato nel 2009 quando furono inseriti 5.616 pazienti e autorizzati piani terapeutici per 2.155.809 euro, pari a 63.781 mensilità. In quell’occasione il risparmio fu di oltre 600mila euro.
Dal 1 gennaio al 31 dicembre 2010 sono state 63.520 le mensilità effettivamente ritirate (nel 2009 furono 44.004) e l'importo fatturato a consuntivo è stato di euro 2.144.403 ripartito tra il distretto sanitario di Alghero (637.603 euro), distretto sanitario di Sassari (1.253.000 euro) e distretto sanitario di Ozieri (253.804 euro), con una media di fatturato mensile di 178.700, a fronte di 185.490 dell’anno precedente. Una situazione che nel 2010 ha consentito un risparmio di quasi 100mila euro.
L’accordo, nello specifico, è finalizzato ad assicurare una distribuzione capillare dei prodotti garantendo un servizio di consegna appropriato rispetto alle esigenze e condizioni dei singoli pazienti. Quindi deve fornire al paziente incontinente prodotti e assistenza di elevata qualità, salvaguardandone le abitudini di acquisto. Una novità importante è rappresentata dal fatto che il servizio è gestito via internet, attraverso una piattaforma web messa a disposizione da Federfarma e attraverso la quale è possibile consentire il controllo dei costi e dei consumi.
L'utente, una volta inserito il piano terapeutico nel sistema informatico, ritira mensilmente i presidi nella propria farmacia di fiducia dietro semplice presentazione della tessera sanitaria.
L’intesa inoltre evidenzia il ruolo della farmacia come soggetto chiave nella gestione dell’assistenza e punto di riferimento per i cittadini.
Federfarma ha messo a disposizione dell’utenza, in ciascun distretto sanitario della Asl sassarese, un servizio infermieristico per informare i pazienti, o eventualmente chi li assiste, sulle caratteristiche funzionali e terapeutiche e sulle modalità d'uso dei dispositivi. Il servizio infermieristico inoltre ha supportato il personale della Asl nell'informatizzazione del servizio e nell'individuazione di un piano terapeutico personalizzato in accordo con
Sull’attività ha espresso soddisfazione il presidente di Federfarma, Manlio Grandino: «Siamo riusciti a ottenere il gradimento dei cittadini – ha detto – e il risparmio che si voleva. L’attività procede bene e sono stati semplificati gli accessi ai servizi e le pratiche vengono concluse in maniera rapida».
Soddisfazione anche da parte della direzione aziendale che con questo sistema riesce a controllare la spesa, a dare un servizio capillare garantendo la privacy. Red