“Gli autobus della linea 10 del CTM, che collegano i capolinea della Regione e dell’ospedale Binaghi, viaggiano fuori norma”. Lo afferma Maria Grazia Caligaris, Presidente di Socialismo Diritti Riforme, l’Associazione a cui si sono rivolti numerosi passeggeri esasperati per i disservizi e per la pericolosità dei mezzi.
“Nonostante i tentativi dei conducenti di limitare i disagi, viaggiare sugli autobus della linea 10 – afferma Caligaris – sta infatti diventando un calvario per centinaia di utenti del Consorzio Trasporti Mobilità. Il non perfetto funzionamento del sistema frenante provoca bruschi scossoni che fanno perdere l’equilibrio soprattutto alle persone anziane. L’apertura delle uniche due porte, lenta e difficoltosa, costringe gli autisti a ripetuti tentativi con ovvi ritardi che nelle ore di punta si accumulano divenendo insopportabili. Il numero dei passeggeri a quel punto diventa superiore alla capacità di abilitazione autorizzata con conseguenti tensioni all’interno dei mezzi. Quest’ultimo aspetto, oltre ad aumentare i disagi, crea un oggettivo pericolo in caso di incidenti”.
“Questi mezzi – sottolinea la Presidente di SDR – sono stati un pessimo investimento e vanno ritirati dal servizio se i difetti non dovessero essere eliminati. Lo suggeriscono il buon senso e le numerose segnalazioni e proteste effettuate dagli utenti che sempre più spesso si lamentano con il personale del tutto incolpevole dei disagi e dei ritardi. Il servizio del Consorzio sulle altre linee, con qualche eccezione nella 58 per l’eccessivo carico in alcune ore della giornata, si svolge regolarmente non si comprende – conclude la Caligaris – perché quindi gli utenti della 10 devono subire un trattamento incivile”. Com
