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Insediata Commissione Provinciale per l’inserimento mirato dei disabili e delle Categorie protette del territorio.

Si è insediata ieri mattina, negli uffici del Settore Lavoro della Provincia di Nuoro, la Commissione Provinciale per l’inserimento mirato dei Disabili e delle Categorie Protette.

Istituita dalla Legge Regionale 20 del 2005 per promuovere l’inserimento e l’integrazione lavorativa nel territorio, la Commissione provinciale ha già avviato, nel corso della sua prima seduta, una discussione sul metodo di lavoro da adottare per favorire l’incontro tra le Aziende e le persone con disabilità o appartenenti alle categorie protette che, a causa della crisi, sono spesso doppiamente svantaggiate.

“È stata immediatamente esplicitata la necessità di fare una ricognizione del lavoro svolto dalla precedente commissione, proprio per completare percorsi meritevoli già avviati - ha spiegato l’assessore provinciale al Lavoro Giuseppe Dessena -  a partire da un esame, anche sulla base dei dati numerici a disposizione, del rapporto aziende in obbligo - assunzioni e dalla verifica dell’effettiva efficacia della legge. A tal proposito - ha sottolineato Dessena - si organizzerà a breve un convegno con l’obiettivo di porre a confronto i vari attori che contribuiscono a dare applicazione alla legge nel territorio e i tecnici del ministero che hanno partecipato alla stesura della legge stessa".

Nella seduta di ieri la Commissione, composta dalle rappresentanze datoriali (Ass. Industriali – Ascom – Coldiretti), dalle rappresentanze sindacali (Cgil – Cisl – Uil), dai rappresentanti delle Associazioni Anmic, Anmil E Unione Ciechi, da un rappresentante designato dal Terzo Settore e infine da un referente della A.S.L, si è data un programma operativo per la prossima riunione.

Si procederà subito alla costituzione del Comitato Tecnico, composto da funzionari ed esperti del settore sociale e medico-legale che si occuperanno di valutare le capacità lavorative, definire strumenti e prestazioni e predisporre i controlli periodici sulla permanenza delle condizioni di inabilità dei lavoratori. Si passerà poi alla verifica dell’elenco nominativo delle aziende in obbligo di assunzione fino all’avvio di un percorso di sensibilizzazione di tutta la società, comprese le aziende non in obbligo.

“L’obiettivo unanimemente condiviso è quello di portare avanti un'opera di sensibilizzazione culturale, capace di creare ricadute materiali in termini occupazionali. - ha spiegato l’Assessore Dessena -  Spesso, a causa della poca informazione sul tema e sulle normative vigenti, dietro le cosiddette liste provinciali disabili, si nascondono infatti professionalità importanti e qualifiche continuamente aggiornate, come ad esempio nel campo dell’informatica. La dignità di ciascun essere umano parte proprio dalla possibilità di autodeterminare la propria vita e il lavoro - conclude Dessena ne rappresenta la premessa, a cui ogni società civile deve e dovrebbe tendere”. Red-com

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