Ieri a San Giovanni Suergiu (CI), alle ore 12 circa, in località “Santa Caterina”, i carabinieri della stazione di Giba (CI) e di Calasetta (CI), hanno arrestato in flagranza per il reato di furto aggravato in concorso Chafik Said, 40enne marocchino, bracciante agricolo e El Maskaouy Jaouad, 30enne, sempre del Marocco e bracciante agricolo.
I due nordafricani, raggiunta la ex centrale elettrica del comune di San Giovanni Suergiu sita in località “Santa Caterina” a bordo della propria autovettura e dopo aver divelto la rete di recinzione, sono penetrati all’interno dello stabile dove poi sono stati sorpresi mentre accatastavano all’esterno circa 500 kg di ferro composto da varie parti di motori, scaffali ed altri materiali.
Gli stranieri, quindi, sono stati bloccati e dichiarati in arresto e condotti in caserma dove dopo le formalità di legge, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia cc di Carbonia, in attesa del processo.
Questa mattina sono comparsi davanti al giudice del Tribunale di Cagliari che dopo aver convalidato l’arresto ha condannato entrambi a 3 mesi di reclusione e 100,00 euro di multa. La pensa è stata sospesa.
