Nel corso della notte tra sabato e domenica scorsi, personale della Sezione Volanti ha tratto in arresto per violenza sessuale, un giovane sassarese di 26 anni.
La pattuglia della Polizia di Stato è intervento nelle campagne della città, dove quattro amici, due ragazzi e due ragazze, si erano riuniti per una cena all’aria aperta.
Da quanto ricostruito dagli agenti, sulla base delle notizie fornite dalla vittima, una ragazza 21enne del luogo, sembrerebbe che il presunto responsabile della violenza, dopo aver più volte tentato di baciarla, l’ha afferrata per un braccio portandola in casa, dove l’avrebbe rinchiusa all’interno della stanza da letto, mentre l’altra coppia era intenta a cucinare.
Quindi, secondo il racconto della presunta vittima, all’all’interno della stanza si è consumata la violenza durata fino a quando non sono intervenuti gli altri due ospiti che hanno aiutato la ragazza che poi è fuggita, seminuda, riuscendo poi a rifugiarsi con la sua amica all’interno dell’auto del suo aguzzino, il quale pur di aggredire la giovane ed impedirne la fuga, ha tentato a più riprese di sfondare il finestrino dell’auto.
In quei frangenti la ragazza è riuscita ad avvisare il 113 e a richiedere l’intervento di una Volante dove gli agenti hanno bloccato il ragazzo e dichiarato in arresto. In seguito è stato condotto negli uffici della Questura del capoluogo turritano da dove, dopo le formalità di legge, è stato trasferito e rinchiuso nel carcere “San Sebastiano” di Sassari.