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Calcio – Sintesi partite di serie A, 36ma giornata

Udinese (62) – Lazio (60) 2 – 1 - L'Udinese ritrova slancio in questo finale di campionato. La squadra di Guidolin dopo la marcia trionfale che l'aveva portata ai margini del quarto posto, si era smarrita nelle ultime 5 giornate collezionando quattro sconfitte ed una vittoria. Oggi i friulani in questo sparegggio Champions contro la quarta in classifica hanno ritrovato energia e voglia di combattere. Ma hanno ritrovato soprattutto il loro capitano, Di Natale autore della doppietta vincente .la Lazio? Assente nel primo tempo dove gli uomini di Reja raramente incisivi si sono fatti prendere lettealmente a schiaffi dagli avversari. Sotto di due gol nella ripresa Reja fa entrare Rocchi e Kosac. Il primo si procura subito un fallo da rigore ma il destro di Zarate è parato facilmente da Handanovic.

Il secondo trova al 34' il gol che accorcia le distanze e da il la ad un assedio finale biancoceleste che si scontra inesorabilmente sui legni della porta  di casa e sulle parate eccezionali Handanovic. Guidolin e compagni sorridono a questo momentaneo sorpasso che li colloca al quarto posto. Per la Lazio ed il suo presidente altra delusione, lentamente risucchiata dal primo al quinto posto e non è ancora finita.

Lecce (38) – Napoli (68) 2 – 1 - Il Lecce vince in casa davanti al proprio pubblico, batte il Napoli  e soprattutto guadagna tre punti d'oro che gli consentono di scavalcare la Sampdoria e assestarsi al quart'ultimo posto. Certo la salvezza è ancora tutta da conquistare ma la vittoria di oggi è fondamentale per raggiungerla. Partita giocata a ritmi blandi da entrambe le formazioni. Pochissime le occasioni per non dire nulle.

Nella ripresa il Lecce trova subito il vantaggio grazie al rigore segnato da Corvia al 4'. poi però proprio l' attaccante di scuola Roma si fa espellere lasciando in 10 i suoi. Mazzarri lancia Zuniga nella mischia e proprio grazie al cross del colored napoletano Mascar trova il pari al 22'. la partita si incattivisce . A farne le spese Cavani espulso e proprio al' 89' Chevanton segna il gol con un tiro micidiale da fuori area, la palla sbatte sotto la traversa e ricade dentro la linea di porta facendo impazzire tutto lo stadio. Polemico fine gara dei partenopei, con la crisi tra allenatore e presidente ancora più accentuata.

Inter (72) – Fiorentina (49) 3 – 1 - In una gara dove si gioca più per l'orgoglio che per altro . L'Inter batte la Fiorentina consolidando il secondo posto in classifica alle spalle dei neo campioni d'Italia del Milan. Partita giocata in un clima di finae stagione dove hanno avuto la meglio la migliore qualità tecnica dei neroazzurri a segno nel primo tempo con Pazzini e Cambiasso.

Nella ripresa Gila accorcia le distanze ma poi ci pensa il piccolo Coutinho a distanziare nuovamente le due contendenti con un bel destro direttamenet su punizione. Inter a +4 sul Napoli

Bologna (41) – Parma (42) 0 – 0 - Finisce in parità il derby emiliano. Uno 0 a 0 che alla fine accontenta entrambe le squadre che si avvicinano sempre di più alla salvezza.

Genoa (48) – Sampdoria (36) 2 – 1 - Che partita al Marassi dove nel derby della Lanterna grifoni e blucerchiati danno vita ad una gara vibrante a tratti anche nervosa, ma sicuramente avvincente. La Samp cerca punti salvezza, magari la vittoria per controsorpassare nuovamente il Lecce vittorioso questo pomeriggio sul Napoli; il Genoa cerca la vittoria per l'orgoglio e magari la soddisfazione di mandare i cugini in serie B. Partita non bella abbaimo detto ed in effetti la paura di perdere contrdistingue i primi 45' che però all'ultima azione regalano il vantaggio ai grifoni con Floro Flores abile ad insaccare a porta vuota una palla vagante in area.

Nella ripresa Samp sbilanciata in avanti a cercare il pari, che arriva al 22' con Pozzi che raccoglie una respinta corta di Eduardo ed insacca. Nel finale succede di tutto. Partita sempre più nervosa, Mesto espulso e Genoa in 10 con samp alla caccia dei tre punti insperati. Ed invece al 96' l'argentino Boselli fa eslpodere il Luigi Ferraris di sponda rossoblù indovinando un diagonale che beffa Da Costa e tutta la Sampdoria. Per gli uomini di Cavasin e del patron Garrone ora terzultimi a 2 punti dal Lecce . Salvezza più che mai cpmpromessa.

Classifica  - Milan  78, Inter 72, Napoli 68, Udinese 62, Roma , Lazio 60, Juventus 56, Palermo 53, Fiorentina 49, Genoa 48, Cagliari 44, Catania 43, Chievo, Parma 42, Bologna 41,  Cesena 40, Lecce 38, Sampdoria 36, Brescia 31, Bari 21. Ruggero Ruggeri