"E' sconfortante che il clima elettorale e le conseguenti divisioni per la ricerca del consenso finiscano col prevalere sull'esigenza da tutti riconosciuta di unire le forze per raggiungere un traguardo storico per i sardi: quello di veder riconosciuto il loro diritto sacrosanto ad avere servizi di trasporto aereo e marittimo moderni e efficienti, come quelli di tutti gli italiani". L'ha sostenuto il leader dell'Uds, Mario Floris.
"Siamo d'accordo con i colleghi della minoranza, e di questo il primo ad esserne convinto è il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, che servono soluzioni strutturali e questo resta l'obiettivo di fondo di una classe politica che guarda, come deve, al futuro. Ma guai a fuggire alle responsabilità del presente. Ed è quello che, faticosamente, sta cercando di fare la Giunta. Per questo sarebbe auspicale da parte di tutti un atteggiamento meno preconcetto e condizionato dal prossimo appuntamento elettorale.
Dividiamoci pure, come giusto, sui progetti politici e sui programmi ma su questioni, come il diritto alla mobilità, sarebbe davvero tempo di impegnarci non solo per elevare il tono del confronto ma soprattutto per trovare le doverose convergenze su temi che non hanno bandiere o colore partitico". Red
