In occasione del convegno internazionale per il venticinquesimo anniversario dell'incidente nucleare di Chernobyl promosso dalla giunta regionale, che si terrà domani a Cagliari, la Seconda commissione (Diritti civili) presieduta da Silvestro Ladu, ha incontrato questo pomeriggio una delegazione del governo bielorusso. "Un'occasione importante per sottolineare la collaborazione tra la Sardegna e la Bielorussia", ha sottolineato il presidente Ladu accogliendo il vice ministro dell'Istruzione Farino Kazimir e gli altri componenti della rappresentanza.
"Il disastro nucleare che ha investito la Bielorussia ha avuto conseguenze pesantissime e ha colpito oltre due milioni di persone – ha aggiunto Ladu – L'Italia in quel frangente e in tutti questi anni ha dato un contributo notevole e la Sardegna non si è tirata indietro, essendo stata una delle regioni che ha accolto moltissimi bambini provenienti dallo Stato dell'Europa orientale". Oltre all'accoglienza nelle famiglie sarde l'Isola ha anche promosso interventi volti alla formazione professionale dei ragazzi del Belarus attraverso la legge regionale 19 sulla cooperazione internazionale che ha finanziato 200mila euro dal 2007 al 2010 destinati alla formazione di duemila e cinquecento ragazzi. Ladu ha anche voluto sottolineare l'impegno della Commissione sugli interventi di accoglienza già inseriti nel testo unificato sulle adozioni e gli affidi all'esame della Commissione.
Il viceministro Kazimir ha voluto ringraziare il Consiglio regionale e i componenti della Seconda commissione per l'attenzione particolare dedicata alla Bielorussia e in particolare ai suoi giovani: "Esiste una grande collaborazione tra noi e la Sardegna che immediatamente dopo l'incidente nucleare, mossa da una grande solidarietà, ha voluto attivarsi per accogliere i nostri bambini". "Importantissimi in questo senso sono i progetti relativi alla formazione professionale messi in campo dalla Regione – ha proseguito l'esponente del governo di Minsk – e auspico che anche in futuro si possa continuare a collaborare in questo senso". Una richiesta forte a rinnovare l'impegno sui giovani è arrivata anche dal console onorario Giuseppe Carboni che ha sollecitato la Commissione ad attivarsi affinché sia rinnovato lo stanziamento di fondi per la scuola di formazione Sardegna Global aperta sei anni fa a Minsk. Red