E' stato presentato questa mattina, a Sassari, il resoconto annuale dell'attività svolta dal 118.
Nel 2010 la Centrale Operativa di Sassari ha effettuato 50.545 interventi di soccorso, su una gestione totale delle chiamate ricevute al numero 118 di 314.291. Rispetto all'anno precedente risulta esserci un incremento degli interventi del 4 per cento. Nel 2009 infatti si registrarono 48.674 interventi. Su tutte le chiamate del 2010 arrivate al 118 nel territorio di competenza rappresentato dalle quattro province del centro-nord Sardegna Sassari, Olbia-Tempio, Nuoro, Ogliastra, si segnalano in particolare quelle ricevute per informazioni di vario tipo (7.900), quelle per consulenze sanitarie (1.865) e per il rifiuto d'intervento, successivo ad una prima richiesta di soccorso (2.057).
Altri dati da evidenziare, sono il numero di interventi di soccorso effettuati in loco, pari a 9.214 (vi è stato un incremento del 5% rispetto al 2009) e gli scherzi telefonici, che grazie all'introduzione di software per l'individuazione del numero chiamante, anche se nascosto, ha consentito di ridurne progressivamente il numero, da oltre 3000 nel 2005 a poco più di 300 nel 2010.
Ecco come sono cresciuti nel tempo, dall'anno della sua attivazione, gli interventi del 118: nel 1999 furono 6.717, nel 2000 diventarono 14.699, nel 2001 quindi 24.165, nel 2002 passarono a 32.438, nel 2003 crebbero a 37.610, 2004 ebbero un'ulteriore crescita arrivando a toccare i 41.983, nel 2005 scesero leggermente a 41.875, nel 2006 ripresero a crescere arrivando a quota 42.248, nel 2007 quindi 43.218, nel 2008 toccarono quota 47.190, nel 2009 furono 48.674.
Le patologie che hanno fatto registrare il numero maggiore di interventi nel 2010 sono state quelle per traumi (27,78 per cento), quindi quelle cardio-circolatorie (20,66 per cento), a seguire respiratorie (8,97 per cento), neurologiche (7,93 per cento), psichiatriche (3,27 per cento), intossicazioni (2,88 per cento), gastroenterologiche (2,79 per cento), metaboliche (1,33 per cento), neoplastiche (1,21 per cento), urologiche (1,16 per cento). In fase di accettazione dell'evento, il codice di gravità assegnato per la maggior parte è stato quello giallo (49,06 per cento), quindi quello rosso (27,14 per cento), quello verde (23,28 per cento) e per finire quello bianco (0,50 per cento). In fase di chiusura evento però il numero dei codici rosso è calato per essere modificato in uno di minore gravità (bianco 0,48 per cento, verde 27,81 per cento, giallo 53,30 per cento, rosso 18,38 per cento).
Il numero maggiore di interventi da parte dei mezzi medicalizzati (Msa) è stato effettuato nella provincia di Sassari (6180), quindi in quella di Nuoro (2850), poi in quella di Olbia-Tempio (2795) e infine in Ogliastra (926). Il numero più elevato di interventi dei mezzi di base è stato fatto sempre nella provincia di Sassari (18529), seguito da Olbia-Tempio (9.999), quindi Nuoro (5818) e Ogliastra (1438). Per quanto riguarda i mezzi infermieristici, il numero maggiore di interventi questa volta lo fa registrare la provincia di Olbia-Tempio con 622, quindi Nuoro (603), Ogliastra (504), mentre Sassari chiude a quota 9.
Nell'arco dell'anno sono stati realizzati diversi piani straordinari a cominciare, per importanza, dal piano estivo (dal 1 luglio al 31 agosto con estensione al 13 settembre per le postazioni Infermieristiche e la postazione medicalizzata di Tortolì) che ha visto potenziare la capacità di risposta del sistema. Quindi ancora il piano straordinario è stato organizzato per la festività di capodanno 2010. A seguire il Piano di assistenza sanitaria per la manifestazione mondiale di vela "Luis Vuitton Trophy" alla Maddalena, dal 22 maggio al 6 giugno. In quell'occasione la Centrale operativa di Sassari ha ricevuto un riconoscimento ufficiale dal Dipartimento della Protezione Civile, Presidenza del Consiglio dei Ministri, per l'efficienza dimostrata durante lo svolgimento dell'evento. Quindi ancora il Piano di assistenza sanitaria per la manifestazione aerea "Air Show" con esibizione della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori, svoltasi a Stintino il 10 e l'11 luglio.A questi si aggiungono altri piani straordinari minori che hanno visto il 118 impegnato in diverse manifestazioni sportive, religiose e di spettacolo.
Tra le altre attività del 118 si segnala quella dell'assistenza sanitaria alle gare automobilistiche iniziata nel 2001. Nel 2010 il 118 è stato al Mondiale Rally I.R.C. d'Italia Sardegna, al quarto Rally Internazionale Auto-Storiche del Corallo, alla 54esima Alghero-Scala Piccada-Campionato italiano di velocità in salita.
Numerosa è stata anche l'attività di formazione realizzata dalla Centrale operativa del 118 Sassari, rivolta in particolare a operatori di base del Servizio 118 all'interno di Associazioni di volontariato o Cooperative sociali, a medici, infermieri, autisti soccorritori del Servizio 118. Attività di formazione è stata realizzata anche per altri enti come Comuni o altre associazioni di volontariato per corsi di "Primo Soccorso" e di "BLSD tipo A". Personale del 118 poi ha partecipato ad attività di educazione sanitaria nelle scuole. Com.