Cesena (37) – Inter (69) 1 – 2 - L’Inter non molla e di sicuro non vuole regalare lo scudetto se non quando la matematica non lo dirà con certezza. La squadra di Leonardo vince la partita del Manuzzi giocando una prima parte di gara a ritmi molto blandi rischiando grosso soprattutto sulla ripartenza del solito Giaccherini.
L’ala cesenate allo scadere fa venire i brividi ai tifosi neroazzurri quando in contropiede salta Castellazzi in uscita con un pallonetto che però Maicon salva sulla linea di porta. Ad inizio ripresa il Cesena va in vantaggio con Budan che gira da centro area di destro ed infila la rete dell’ uno a zero. Inspiegabilmente lasciato da solo l’attaccante di casa dalla retroguardia neroazzurra nell’occasione. A questo punto però sale in cattedra Pazzini che inizia un duello personale con Antonioli e compagni. Tre tentativi in cui la palla esce di un niente dallo specchio della porta che per l’attaccante neroazzurro e per l’Inter tutta sembra davvero stregata.
La partita ormai volge al termine ma al 91’ arriva il gol dell’ex doriano abile a raccogliere un traversone di Eto’o e con un esterno destro al volo battere il portiere di casa. Non basta, passano infatti tre minuti e il bomber regala il bis colpendo la palla crossata da Maicon, con un imperioso stacco di testa che beffa il Cesena. Ora l’Inter torna a-5 dalla capolista Milan che anche in caso di vittoria dovrà aspettare ancora una settimana per festeggiare lo scudetto.
Napoli (68) – Genoa (45) 1 – 0 - Sotto un vero e proprio acquazzone che si è abbattuto sul San Paolo il Napoli centra allo scadere della partita la vittoria contro un bel Genoa al termine di una gara ben giocata da entrambe le formazioni . la squadra di Mazzarri perso la speranza del sogno scudetto si gioca a pieno titolo le chance per un posto che gli dia l’accesso alla prossima edizione della Champions.
Se nel primo tempo il Genoa è riuscito a tenere bene il campo sfruttando anche qualche occasione per impensierire De Santis, nella ripresa si è assistito ad un vero e proprio forcing dei partenopei che ripetutamente hanno sfiorato il vantaggio, clamorose alcune occasioni che per un soffio non si sono concretizzate in rete. Al 37’ però Eduardo, il portiere portoghese del Genoa nulla può sul diagonale di destro di Hamsik che fa esplodere tutto lo stadio. È il gol partita che premia i padroni di casa e soprattutto la loro voglia e la determinazione con cui hanno cercato questa vittoria ch3e consolida il terzo posto in classifica e l’accesso diretto all’ Europa che conta nella prossima stagione
