Contrattazione e formazione. Sono i due aspetti salienti che hanno caratterizzato la terza giornata della seconda edizione della Borsa Internazionale del Turismo Attivo in Sardegna, organizzata dall’assessorato regionale del Turismo e dall’agenzia Sardegna Promozione, in corso di svolgimento al Forte Village di Santa Margherita.
Attività frenetica e soddisfazione degli operatori per i contratti sottoscritti nella giornata della ‘contrattazione libera’ (senza appuntamento) in occasione della Borsa e a Casa Sardegna, dove sono proseguiti contatti, scambi commerciali e di idee.
In contemporanea si sono svolti i seminari formativi organizzati da Sardegna Promozione: oltre quattrocento persone hanno partecipato agli incontri sul turismo a 360 gradi, marketing, sport attivi e governance di marca. Oltre agli operatori erano presenti alcuni gruppi di studenti e rappresentanti di associazioni culturali e professionisti della formazione.
“Contratti e formazione sono stati il leit motiv di oggi alla Bitas – ha affermato l’assessore Luigi Crisponi –. Per quanto riguarda l’aspetto commerciale, la soddisfazione degli operatori è il nostro successo più grande. Grazie alla loro attività l'attenzione verso il turismo attivo negli ultimi anni è cresciuta e cresce costantemente, facendo emergere nell’Isola tanti addetti specializzati nel settore che rappresentano un vero e proprio motore di sviluppo per l’economia di aree turisticamente conosciute, ma anche di territori meno visitati il cui fascino si è mantenuto intatto. Anche sul versante della formazione siamo pienamente soddisfatti della partecipazione e del coinvolgimento di tante persone, e soprattutto di tanti giovani delle scuole.Il turismo è un settore che necessita di ‘semina’, ecco perché è fondamentale preparare e specializzare i ragazzi per creare imprenditori professionisti del settore che sviluppino idee innovative e lungimiranti. Bisogna partire dalle nuove generazioni per dare slancio al comparto”.
Intanto anche oggi è proseguita l’attività della Bitasland, spazio attrezzato dove sperimentare l’emozione di praticare un’attività fisico/sportiva del turismo attivo: tutti i partecipanti all’evento ed i visitatori avranno la possibilità di cimentarsi nel tree climbing, arrampicata, mountain bike e vela. Domani gli operatori e i giornalisti della stampa specializzata si spostano nelle otto province della Sardegna per gli educational tour. I percorsi riguardano il trekking (da località Golgo a Cala Goloritzè e domenica itinerario nel Gennargentu), la camminata nordica (da Sa Mandra alla Foresta demaniale del Monte Limbara), vela e diving (al Centro velico di Caprera e a La Maddalena), ippoturismo (a Orgosolo, Posada, San Teodoro, Olbia), sport da onda (Gonnesa e Riola Sardo), golf tours (a Is Molas, Is Arenas, Olbia, Pevero), cicloturismo (Portoscuso, Buggerru, Cala Domestica, Masua, Nebida, Calasetta e Carloforte), arrampicata (Capo Caccia, Monte Tuvu, Rena Majore, Capo Testa). Red
