Ieri sera, a Monastir (Ca), i Carabinieri della stazione locale, agli ordini del Maresciallo Furio Tripicchio, hanno arrestato in flagranza di reato Nicola Bullita, di 31 anni, per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Solo il mese scorso l'uomo era stato rimesso in libertà dopo aver scontato una pena per evasione, ma ieri il pregiudicato, sottoposto alla misura della sorveglianza spaciale della P.S., alle 19.30, durante un normale controllo da parte dei militari, si è mostrato alquanto nervoso destando sospetti nei Carabinieri.
Perquisito quindi presso la sua abitazione, è stato trovato in possesso di cinque flaconi di metadone, 12 piante di cannabis indica essicata, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della droga.
Il tutto è stato sequestrato dai militari, mentre l'uomo, finito in manette, dopo aver trascorso la notte presso le camere di sicurezza della Compagnia di Dolianova, è stato giudicato questa mattina, per direttissima, come disposto dal Pm di turno, Dr. Giancarlo Moi.