Assolto dall'accusa di turbativa d'asta e abuso d'ufficio. E' questa la sentenza nei confronti dell'ex governatore sardo, Renato Soru, giunta quest'oggi nell'ambito del processo Saatchi.
La questione era sorta nel 2006, quando fu affidata alla Saatchi&Saatchi appunto la campagna pubblicitaria "Sardegna fatti bella", nonchè l'appalto da 56 milioni di euro per la pubblicità istituzionale della Regione. Solo alcuni mesi fa, il pm Daniele Caria aveva richiesto una pena di un anno per Soru e otto mesi per gli altri imputati.
Oggi però, dopo tre anni dall'evento, sono cadute le accuse che gravavano sull'ex Presidente. Il giudice si è espresso allo stesso modo anche per Fabrizio Caprara, dell'agenzia Saatchi&Saatchi, ed i fratelli Marco e Sergio Benoni, di Sardegna Media Factory.
Soru, commosso dalla sentenza e dagli applausi dei curiosi, avrebbe così commentato la notizia: "Tutto ciò che c'è da dire l'ha detto il giudice".
