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Incontro questa mattina tra l’assessore al Lavoro della provincia di Nuoro Dessena e le Parti Sociali per discutere sulla questione relativa all’accordo finalizzato alla ricollocazione degli ex dipendenti Ros Mary.

Approfondire ed esaminare l’accordo relativo alla ricollocazione dei lavoratori ex dipendenti Ros Mary & CO s.r.l.  E’ stato questo l’obiettivo dell'incontro, tenutosi questa mattina nei locali dell’assessorato al Lavoro della Provincia di Nuoro, convocato dall’Assessore provinciale alle Politiche del Lavoro Giuseppe Dessena con le Parti Sociali: Josè Mattana per la Cigl, Tomaso Canu per la Cisl, Davide Secchi per l’Ugl e Felicina Corda per la Uil.

L’accordo, sottoscritto in Regione lo scorso 15 Aprile, è finalizzato ad avviare nuovi percorsi lavorativi e formativi in favore di soggetti svantaggiati del mercato del Lavoro e, nello specifico, di quelli espulsi dai processi di dismissione industriale.

La discussione è stata totalmente incentrata sull’individuazione di un percorso a tappe in grado di facilitare l’assorbimento dei lavoratori che, a fronte di un inserimento occupazionale, riceveranno un sostegno al reddito che graverà sui Fondi previsti a tale scopo dalla stessa Regione Sardegna.

Sarà ora la Provincia di Nuoro, in raccordo con la Regione e di concerto con le Organizzazioni Sindacali, a sensibilizzare gli Enti locali e le Organizzazioni no profit, affinché predispongano i programmi di inserimento dei lavoratori sulla base delle loro qualifiche e capacità professionali.

“Al fine di accelerare le varie fasi del processo convocherò per lunedì 4 maggio un incontro con tutti i Sindaci di riferimento, la Asl, il Tribunale e le Organizzazioni non Profit che gravitano nei comuni di residenza dei lavoratori in questione - ha sottolineato  l’assessore al Lavoro Giuseppe Dessena - Per quella stessa data la Provincia di Nuoro predisporrà tutti gli atti preliminari e procedimentali per semplificare l’assorbimento dei lavoratori. Si tratta di un accordo molto importante - ha spiegato Dessena - che permetterà a 104 lavoratori e altrettante famiglie di ricevere un sostegno al reddito, affrancandosi da condizioni di povertà molto gravi. Nel frattempo si attiverà un percorso di riqualificazione professionale per future prospettive occupazionali. Esprimo soddisfazione per il primo incontro di oggi - ha concluso l’assessore - che sarà piena quando otterremo il concreto inserimento dei lavoratori e la reale erogazione del sostegno al reddito”. Red-com