La Commissione d'inchiesta sulla mancata applicazione delle leggi regionali, presieduta da Luciano Uras (Sel-Comunisti-Indipendentistas) ha concluso l'esame di una prima sintetica relazione dei lavori svolti finora.
Il documento sarà presentato all'intero Consiglio regionale unitamente alla richiesta di proroga di sei mesi dell'attività d'indagine, ritenuta utile in relazione ai punti critici che coinvolgono diverse responsabilità istituzionali e gestionali. Il presidente Uras, in merito alla questione, ha precisato: "La relazione sarà presentata in Aula dopo l'esame del Collegato alla Finanziaria e dopo le elezioni amministrative".
L'esame svolto sino ad oggi richiama ad una comune riflessione su alcune distinte questioni riguardanti: la formazione delle leggi, la loro piena e tempestiva attuazione da parte degli organi esecutivi ed amministrativi preposti, il monitoraggio dell'efficacia delle disposizioni legislative ai fini della necessaria manutenzione, modifica ed integrazione delle stesse rispetto agli obiettivi che le hanno determinate, l'adeguatezza della macchina amministrativa e burocratica ai fini della piena operatività delle predette disposizioni, i rapporti con il sistema istituzionale locale quando si tratta di rapporti che lo interessano sia direttamente che indirettamente e la confusione normativa originata dalla coesistenza di disposizioni uguali, analoghe o connesse, regolatrici della medesima materia, derivanti da fonti differenti in permanente conflitto di attribuzioni. Red.
