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Calcio – Serie A, 33ma giornata

Lecce (34) – Cagliari (44) 3 – 3 - Un Cagliari sprecone si fa raggiungere nel finale dal Lecce di De Canio all’ultimo secondo di gioco dopo essere stato in vantaggio di addirittura due gol.

La squadra di Donadoni, probabilmente già appagata della salvezza raggiunta, non riesce a tenere la concentrazione per tutte le fasi della partita e come già successo domenica scorsa in casa col Brescia anche oggi i ragazzi isolani hanno pagato a caro prezzo certi cali di tensione. Acquafresca sugli scudi, autore di una doppietta. L’attaccante italo polacco già a segno al 20’ con uno splendido destro al volo su cross di Lazzari. Il Cagliari amministra bene il vantaggio ma i giallorossi di casa ad inizio ripresa con Mesbah trovano il pari.

Il Cagliari non ci sta e riprende a giocare in scioltezza come nella prima parte di gara e così arrivano due gol nel giro di cinque minuti che in teoria spezzerebbero le gambe a chiunque. Prima il raddoppio di Conti con un colpo di testa dopo il corner battuto da Cossu al 22’, poi il terzo gol di Acquafresca in contropiede, con il centravanti sardo che batte Rosati in uscita.

I salentini però mostrano con la solita grinta la volontà di rimanere in serie A e cosi si buttano alla disperata in avanti ed approfittando della mollezza dei rossoblù ospiti nel finale trovano il pari grazie a Fabiano e Corvia. Per i rossoblù di Donadoni altra prova dove fare il mea culpa per le tante occasioni buttate al vento ma soprattutto per essersi fatti rimontare.