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Lavoro – In arrivo importanti novità per il bando “Lunga estate” 2011.

Quest'oggi a Cagliari l’assessore del Lavoro, Franco Manca, ha convocato le associazioni di categoria del comparto (erano presenti Federalberghi, Faita, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Confturismo, Api Sarda) per fare il punto sul bando "Lunga estate" 2010, ma soprattutto per illustrare e concordare insieme con le imprese i criteri per l’annualità 2011.

Il programma ha l’obiettivo di allungare la stagione delle vacanze in Sardegna e la stabilizzazione del lavoro attraverso un bonus regionale in conto occupazione alle imprese turistiche nei periodi cosiddetti di "spalla". Il provvedimento coinvolge potenzialmente oltre 5mila lavoratori del settore turistico in tutta l’Isola, in particolare quelli delle attività stagionali (alberghi e campeggi, stabilimenti balneari, discoteche e altri settori del comparto turistico).

Il bando dell’anno scorso è stato accolto positivamente dalle aziende: le 656 domande arrivate (tutte istruite) e la soddisfazione per la bontà del provvedimento sottolineata anche oggi dalle associazioni di categoria lo attestano. "È vero che ci sono state difficoltà legate all’erogazione alla tempistica dei contributi - ha premesso l’assessore Manca - ma è altrettanto vero che per la gran parte delle domande arrivate (514 su 656) c’era bisogno di regolarizzazioni da parte delle aziende. Tutto questo, ovviamente, non ha fatto altro che rallentare l’iter burocratico anche se a tutto vantaggio di molti operatori che altrimenti sarebbero rimasti fuori. Per quanto di nostra competenza, come assessorato ci impegniamo a chiudere entro maggio il vecchio bando 2010".

Numerose inoltre le novità in arrivo nel bando 2011, che sarà pubblicato entro il prossimo maggio, promosso dall’assessorato del Lavoro e finanziato dal Por Fse (Programma operativo regionale - Fondo sociale europeo) 2007/2013. Procedure semplificate nella presentazione delle domande e nella fase istruttoria, pagamenti più veloci alle aziende turistiche, maggiore flessibilità e un’anticipazione per le assunzioni, coinvolgimento dell’intera filiera di contorno all’attività turistica.

"In questo senso - ha sottolineato Manca - l’apporto delle associazioni di categoria sarà fondamentale e il confronto con queste sarà costante per agevolare la riuscita del provvedimento. Il bando 2011 seguirà delle procedure amministrative semplificate, per avvantaggiare sia gli operatori nella predisposizione delle domande sia gli uffici per l’istruttoria. Il bando 2011 potrà contare su una dotazione finanziaria di 9 milioni di euro (più eventuali 2 milioni circa come residui dal 2010) e intendiamo erogare tutti i contributi entro l’anno. Lavoreremo anche sull’intera filiera: sono allo studio agevolazioni e contributi specifici per quelle attività che gravitano attorno al mondo alberghiero. Inoltre, le assunzioni potranno partire da febbraio e non più da aprile".

Sul fronte della formazione, sulla quale gli operatori hanno ribadito alla Regione la sua importanza per il progetto, l’assessore Manca ha precisato che sarà convocato un tavolo specifico.

Soddisfazione è stata espressa dalle associazioni presenti all’incontro odierno: "Quello di oggi è stato un incontro positivo - ha commentato Stefano Lubrano, presidente di Confindustria Nord Sardegna - sia per fare il punto sul bando 2010, sul quale a brevissimo avremo un riscontro su un’ulteriore pubblicazione dell’elenco delle imprese che hanno presentato domanda il 15 giugno 2010, sia per avere una panoramica sul bando 2011. Da parte nostra, continuerà la leale collaborazione con la Regione perché il nuovo provvedimento abbia una maggiore efficacia a tutto vantaggio della competitività delle nostre imprese".

"Siamo a disposizione per collaborare al nuovo bando con suggerimenti e proposte operative - ha aggiunto Giorgio Macciocu, presidente di Federalberghi Nord Sardegna - e oggi abbiamo apprezzato lo sforzo dell’assessorato che vuole condividere con noi il percorso del prossimo bando nell’ottica di perfezionare e migliorare quello dell’anno scorso". Red.

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