Ritirato in Aula l’ordine del giorno sulla privatizzazione della Tirrenia a firma di Giacomo Sanna (Psd’Az). Il capogruppo sardista dopo la discussione e le dichiarazioni di voto ha dichiarato di voler ritirare il documento per “togliere dall’imbarazzo tutti i colleghi ed evitare le polemiche”. L’Aula ha dunque votato le due mozioni precedentemente esaminate.
La mozione 124 primo firmatario Carlo Sechi (Sel-Comunisti-Indipendentistas) che impegnava la giunta regionale a intervenire sul governo nazionale perché bloccasse la vendita della Tirrenia ad armatori già operanti sulle tratte da e per la Sardegna è stata bocciata con 31 voti contrari, 26 a favore e 4 astensioni.
Approvata invece con 34 voti a favore, 12 contrari e 12 astensioni, la mozione 115, primo firmatario Franco Cuccureddu (Gruppo misto), che chiede che il presidente della Regione e l’assessore ai Trasporti si impegnino a segnalare all’Antitrust l’anomalo incremento delle tariffe navali per i collegamenti Sardegna-Continente e a costituire un tavolo tra gli armatori per stabilire un tetto massimo e scongiurare il crollo delle prenotazioni. Com