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La Russa: vertice con Francia e Gb, poi decisione su raid

"L'Italia deciderà a metà della prossima settimana se partecipare ai bombardamenti. Lo farà dopo che avrò incontrato i ministri della Difesa di Francia e Gran Bretagna". Lo afferma, in una intervista a Repubblica, il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, sottolineando che "il governo esaminerà le richieste degli alleati, poi, nella sua autonomia, farà una scelta, anche se l'orientamento è quello di continuare ad appoggiare la missione senza un coinvolgimento diretti nei raid contro le truppe di Gheddafi".

I "due pilastri" su cui si muove Roma, ribadisce il ministro, sono "la moderazione e la prudenza raccomandate dal Parlamento e la volontà di dare piena attuazione alla risoluzione Onu per proteggere i civili". L'incontro "informale" con i ministri francese e britannico, Gerard Longuet e Liam Fox avverrà "lunedì o martedì, per verificare cosa vogliano faccia l'Italia". 

Ma per una decisione di intervento "sarà necessario anche un passaggio parlamentare". "Lo scenario militare - spiega La Russa - è cambiato, la guerra sta rifluendo negli spazi cittadini e la mia idea è che quella tenuta dall'Italia, finora, è stata una buona linea". Peraltro, "già da tempo abbiamo preso contatti con il leader del Cnt Abdel Mustafa Jalil, che la prossima settimana incontrerà Napolitano e Berlusconi" cercando di "capire le loro esigenze".