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Il profilo del dna fa risalire gli investigatori dei carabinieri ai responsabili di una rapina avvenuta a Dicembre, arrestati i due presunti responsabili.

I carabinieri della Compagnia di Siniscola e della Stazione di Posada, hanno arrestato, grazie al loro dna, due giovani, Andrea Loche, di 27 anni e Salvatore Grecu, di 23 anni, entrambi di Siniscola e con precedenti penali, con l’accusa di rapina.

I due, infatti, il 22 dicembre dello scorso anno, alle ore 19.00 circa, a Posada (NU) con il volto coperto da passamontagna, di cui uno armato di coltello e l’altro di fucile modificato nel calcio, hanno compiuto una rapina ai danni del Supermercato “LD Discount” sito in via Gramsci. Poi i rapinatori sono fuggiti subito dopo a bordo di un’autovettura risultata rubata qualche ora prima sempre in Posada.

Sul posto subito dopo l’allarme i militari dell’Arma di Siniscola e Torpè, che dopo i rilievi del caso hanno avviato le ricerche dei responsabili e nelle campagne del paese dove è stato compiuto il reato, hanno trovato il giorno successivo la macchina e nei pressi erano stati anche repertati alcuni indumenti risultati – attraverso l’escussione a Sit dei testimoni e dalla visione delle immagini dell’impianto di video sorveglianza del supermercato - compatibili con quelli utilizzati per la rapina cui trattasi.

Le analisi biologiche sui capi di abbigliamento compiute dal RIS di Cagliari, hanno quindi permesso di i profili di dna e di risalire all’identità degli autori della rapina.

Perciò questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Siniscola hanno notificato due ordinanze di custodia cautelare in carcere ai due presunti rapinatori che sono stati trattenuti presso la casa circondariale di Nuoro.

L’arma utilizzata nella rapina è assai simile a sequestrata sempre da personale Arma il 4 gennaio 2009 presso il cinema Andromeda di Siniscola e per cui era già stato arrestato Grecu.