"Ho un piano concordato con le autorità tunisine, scattato ieri a mezzanotte, per lo sgombero dell'isola dai migranti". E' sommerso dagli applausi Silvio Berlusconi quando pronuncia davanti a centinaia di lampedusani l'impegno del Governo per 'liberare' Lampedusa dalla presenza di 6200 migranti arrivati negli ultimi giorni.
"Stiamo trattando - ha detto Berlusconi - perché arrivi a Lampedusa una settima nave passeggeri. I migranti saranno portati in altre Regioni in Italia entro due giorni, due giorni e mezzo. Fra 60 ore Lampedusa sarà abitata solo dai lampedusani. Libereremo il centro di prima accoglienza. Una nave resterà nel porto per eventuali nuovi arrivi da dislocare in altre situazioni".
"La Tunisia ci ha promesso il controllo dei porti e delle coste. Stiamo anche comprando dei pescherecci perché on possano essere usati per il traffico di migranti. Alcuni di questi migranti vorremmo riportarli là da dove sono partiti: è difficile, ci proveremo. Il governo tunisino si è impegnato a accettare tutti i tunisini che rinvieremo loro".
"Da stamattina sono sull'isola 140 uomini per la pulizia dell'isola che verrà riportata nelle condizioni normali".
"Stanotte abbiamo messo nero su bianco l'impegno del Governo: Lampedusa ha servizi carenti, per i quali abbiamo stanziato la cifra necessaria, compreso gli interventi di viabilità. Scatterà anche un piano di promozione straordinaria su Rai e Mediaset delle fantastiche bellezze di Lampedusa, affinché gli italiani arrivino qui nel vostro paradiso".
"Interverremo con la richiesta all'Europa di una zona franca sull'isola - ha detto Berlusconi fra gli applausi - L'isola è la frontiera fra civiltà senza democrazia e benessere e l'Occidente. Ecco perché ha dovuto sopportare molti disagi da molti anni ed ecco perché il governo porrà la candidatura di Lampedusa a Nobel per la pace".
"Per garantire che tutto quello che ho detto non resti promessa, devo diventare lampedusano anch'io: ho scovato su internet una casa bellissima e l'ho comprata. Quindi ora avete nel Governo un imprenditore lampedusano. Domani - ha ironizzato Berlusconi - scriveranno di nuovo del mio conflitto di interessi: benissimo, curerò i vostri, anzi i nostri interessi!"
Nessun nuovo sbarco di migranti nella notte a Lampedusa e la situazione sull'isola resta quella di ieri sera, con 6.200 immigrati ammassati in condizioni precarie.
Prima del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, giunto poco dopo le 13, all'alba è arrivata in porto la nave della marina militare "San Marco". Gli altri quattro sono traghetti civili: 'Catania' (già arrivato in porto) e 'Clodia' prima, poi l' 'Executive' e la 'Suprema'.
Entro stasera tutte e cinque le navi saranno a Lampedusa.