Speriamo che Gheddafi e il suo entourage capiscano che gli ò ormai impossibile governare il paese. Gheddafi non ha più la legittimazione internazionale per questo noi speriamo fermamente che ci siano nuove forze in Libia per assicurare un nuovo governo, più aperto e più disponibile a soddisfare le aspirazioni di libera' e giustizia della gente libica". Lo afferma il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano intervistato da Class Cnbc e Class news.
Il problema dell'afflusso di immigrati sulle coste italiane dal Nord Africa "non è solamente nostro ma dell'intera Europa" per questo "abbiamo bisogno di politiche univoche sia sull'immigrazione che sull'asilo politico, e speriamo che tutto ciò sia possibile nelle prossime settimane", ha dichiarato il Presidente Giorgio Napolitano in un'intervista rilasciata negli Stati Uniti a Maria Bartiromo di CMBC. L'intervista sara' trasmessa oggi, martedi' 29 marzo, in esclusiva su Class CNBC (canale 507 di Sky) alle 16.30, alle 21.00 e alle 23.00, e su ClassNewsMsnbc (canale 27 del digitale terrestre) alle 17.00, alle 19 e alle 21.00.
"Siamo molto preoccupati" per il rischio di una crescita dell'inflazione commesso all'aumento dei prezzi delle materie prime, ma "la nostra principale preoccupazione" è "di avere prospettive per il futuro e in particolare per l'occupazione". Napolitano sottoline anche che non v'è "alcun problema" riguardo la gestione dell'indebitamento pubblico.
Alla domanda sul rapporto aumento prezzi delle materie prime-inflazione, Napolitano risponde: "Siamo molto preoccupati per questo, ma al momento non abbiamo un tasso di inflazione cosi' alto. Solo il due percento. Siamo a buon punto del percorso di ripresa.
La nostra principale preoccupazione non è solo di uscire dalla crisi ma di avere prospettive positive per il futuro e in particolare per l'occupazione. Il problema delle nuove generazioni è di non trovarsi fuori dal mercato del lavoro. Questo è il nostro principale problema. Un problema sociale, politico e umano".
La soluzione, per il capo dello Stato e' "crescere di piu"': "E' vero che si può avere crescita del Pil e non registrare un'analoga crescita occupazionale.
Ma dobbiamo assolutamente azzerare questo divario e, per aumentare la crescita, abbiamo gia' preso diverse misure politiche.
Infine, sulla possibilità che l'Italia abbia bisogno di operazioni di salvataggio da parte dell'Unione Europea per lo stato del debito pubblico, Napolitano risponde: "Non prevediamo nessun problema in questo senso. Siamo in grado di gestire questo indebitamento e, allo stesso tempo, possiamo fornire ottime garanzie.
In ogni caso, abbiamo gia' preso misure restrittive. E andremo avanti su questa strada nel tentativo di arrivare a un rapporto deficit pil pari a zero.
Su questa base possiamo, se la crescita della nostra economia rimane al due per cento annuo, ridurre il livello di indebitamento".