Alle 00.25 di oggi al 'Mario Mameli' è stata effettuata un'esercitazione volta ad accertare l'adeguatezza del Piano di Emergenza Aeroportuale (PEA), secondo quanto disposto dalla circolare Enac APT18A e dalla normativa internazionale di riferimento.
Il test sul campo aveva lo scopo di mettere alla prova uomini, mezzi e procedure per verificare la funzionalità del Piano ed adottare eventuali correttivi, finalizzati al miglioramento della capacità di intervento in caso di necessità reale.
In particolare, questa e le altre esercitazioni previste secondo una precisa tempistica, aumentano la familiarità degli operatori aeroportuali con le procedure d'emergenza e consentono di appurare se quanto predisposto è attuabile ed efficace in situazioni critiche.
Lo scenario prevedeva un ipotetico incidente aereo sulla pista e il conseguente intervento dei soccorritori. L'aeromobile era un MD82 in atterraggio; 8 gli illesi, 10 i feriti e 2 le persone con problemi respiratori a causa delle esalazioni di fumo. La simulazione è durata fino alle 01.55 e ha coinvolto 20 volontari della Croce Rossa Italiana insieme a circa 80 operatori aeroportuali ed Enti di Stato coordinati da Sogaer per l'attuazione del Piano di Emergenza.
Secondo Enac, Ente responsabile della pianificazione e preparazione delle esercitazioni relative al Pea e delle eventuali azioni correttive, la macchina aeroportuale ha reagito con rapidità ed efficienza mettendo in pratica efficacemente le procedure del Piano. Red