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Denunciate tre persone per ricettazione – Due di loro vendevano la merce rubata al mercatino dell’usato.

Sono ben tre le persone denunciate negli ultimi giorni dai Militari dell'Arma per ricettazione nella zona di Pula (Ca) e Sarroch (Ca) in due operazioni distinte.

Pochi giorni fa infatti i Carabinieri delle stazioni di Sarroch e Santa Margherita di Pula, in collaborazione con i colleghi dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cagliari, hanno denunciato in stato di libertà O.F., pluripregiudicato di 49 anni, e S.A., di 42, entrambi di Sarroch, per ricettazione.

I due infatti, domenica scorsa, sono stati sorpresi dai militari mentre, allestita una bancarella presso il mercatino dell'usato in viale Trento, a Cagliari, vendevano della merca rubata. Trapani, smerigliatrici, motoseghe, martelli pneumatici, levigatrici, ma anche coltelli a serramanico e biancheria intima. Questo ciò che offrivano ai clienti.

Come deciso dall'A.G., i militari hanno proceduto alle perquisizioni domiciliari dove sono stati rinvenuti inoltre telefoni cellulari e computer per un valore di circa 4mila euro. In una delle due abitazioni i Carabinieri hanno inoltre sequestrato 5 grammi di marijuana, detenuta per uso personale, per la quale il 42enne verrà segnalato alla prefettura come assuntore.

Parte della merce, è stata riconosciuta e restituita ai legittimi proprietari tra i quali vi sarebbe un uomo di 70 anni, di Capoterra (Ca), derubato presso la sua abitazione pochi giorni prima. Il materiale restante è stato sequestrato assieme ad un furgone intestato a S.A., che lo guidava senza patente, utilizzato dai due per il trasporto della refurtiva.

Inoltre, a Pula (Ca), per lo stesso reato di ricettazione, è stato denunciato dai militari dell'Arma U.E., di 35 anni, del posto.

Il pregiudicato, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di 19 acquasantiere in ceramica, cinque portagioielli dello stesso materiale, tre quadri, un decoder ed una chiavetta USB per la connessione ad internet.

Parte del materiale rinvenuto dai Carabinieri è stato riconosciuto, come nel caso precedente, dai proprietari: sembra infatti che la merce fosse stata rubata il 3 febbraio del 2010, a Santa Margherita di Pula (Ca), comunione "Is Morus", presso l'abitazione di un 39enne.