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Circonvallazione Alghero – Presidente Cappellacci: “Un’opera fortemente voluta dal territorio che risolverà vecchi problemi di viabilità”.

Il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, nell'illustrare il progetto della nuova strada presentato ad Alghero alla presenza del sindaco del centro costiero, Marco Tedde, ha affermato: "La nuova circonvallazione di Alghero è un’opera fortemente voluta dal territorio, che risolverà vecchi problemi di viabilità e che rappresenta un importante passo in avanti sul piano delle infrastrutture".

L'apertura dei cantieri è prevista per fine anno. La circonvallazione collegherà la zona nord di Alghero (statale 127 bis Alghero – Olmedo) con la zona sud (strada 292 per Villanova Monteleone - viale della Resistenza direzione Bosa), sarà a quattro corsie e si svilupperà per due chilometri. Suddivisa in quattro segmenti separati da rotatorie per l’innesto con la viabilità di quartiere, l'arteria avrà sul lato esterno di tutto il tracciato una pista ciclabile a doppio senso di marcia.

"La circonvallazione che oggi vede la luce in termini di sigillo al processo amministrativo - ha continuato il presidente Cappellacci - nasce in seguito all’applicazione di un metodo vincente, basato sulla condivisione con il territorio e sulla programmazione dal basso: tutte le istituzioni coinvolte, dal livello periferico a quello centrale e regionale, si sono sedute attorno a un tavolo per ragionare sui problemi e giungere insieme a una sintesi".

La strada faciliterà i flussi di traffico con particolare attenzione al sistema turistico, collegando gli accessi nord e sud e l’aeroporto e agevolerà le attività artigianali e industriali, "le piccole e medie imprese del territorio che costituiscono tessuto connettivo e base di qualunque processo di sviluppo", ha concluso il presidente.

Inoltre, in piena continuità con il primo, procede l’iter che porterà tra un mese al bando per la progettazione del secondo lotto. I fondi disponibili per la realizzazione dell’opera ammontano a 10,5 milioni di euro interamente finanziati dalla Regione. Red.