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Attività carabinieri della Compagnia di Bono, cinque denunce per vari reati.

I Carabinieri della Compagnia di Bono, nell’ambito di un servizio a largo raggio di controllo del territorio, hanno denunciato in stato di libertà a Nule, piccolo centro dell’estrema provincia sassarese, per uccisione e maltrattamento di animali e porto ingiustificato d’arma A.C., 39enne, allevatore, del paese.

Il pregiudicato, lungo la circonvallazione di quel centro, scagliava una grossa pietra contro il cucciolo di un cane pastore causando lo sfondamento del cranio ed ha inoltre colpito ripetutamente con calci un altro cucciolo procurandogli la rottura di una mandibola e di alcuni denti.

Solo il sopraggiungere di una pattuglia di carabinieri della Stazione del paese, della quale il pastore non si era minimamente accorto, ha messo fine alla brutale azione.

L’uomo, che aveva con sé un grosso coltello a serramanico – sottoposto a sequestro – è stato accompagnato in caserma per i necessari adempimenti. Nel frattempo il cucciolo ferito è stato fatto medicare da un veterinario e affidato ad un allevatore.

Sempre i carabinieri della Stazione di Nule, hanno denunciato per lesioni personali, G.I., 19/enne, manovale del luogo, il quale all’interno di un bar, per futili motivi, ha aggredito con una sedia un imprenditore del luogo al quale ha procurato un trauma cranico e una grossa ferita all’arcata sopraccigliare, che ha reso necessaria l’applicazione di sei punti di sutura.

A Benetutti invece, sono state denunciate due persone per “omessa ripetizione di denunzia di detenzione armi”. Infatti, G.C., di 48 anni e G.S., di 53 anni, rispettivamente allevatore e artigiano del paese, detenevano in luogo diverso da quello indicato in denuncia, i propri fucili da caccia nonché alcune decine di cartucce, senza averne dato comunicazione alla Stazione cc del posto.I due fucili e le cartucce sono stati sequestrati.

A Bono per falsità materiale, è stato denunciato P.O., 36/enne, che, durante il controllo della sua autovettura, ha esibito la carta di circolazione recante un talloncino contraffatto attestante la falsa revisione del veicolo. Il documento è stato sequestrato.

Infine a Illorai, sempre nella provincia sassarese, sono stati denunciati per macellazione clandestina, L.U., 59/enne, e sua moglie A.D., 56/enne, allevatori del luogo.

I due, dopo un controllo dei carabinieri della Stazione del paese sono stati sorpresi a vendere della carne bovina risultata macellata poco prima.