La Quinta commissione (Agricoltura) ha eletto questa mattina il nuovo presidente, Paolo Terzo Sanna (Pdl), che sostituisce Mariano Contu, nominato assessore regionale all’Agricoltura. Il presidente è stato eletto con il voto favorevole di tutti i commissari di maggioranza e l’astensione dell’opposizione. Sanna, 54 anni, imprenditore agricolo, è alla sua seconda legislatura e nella precedente aveva ricoperto l’incarico di vicepresidente della stessa Quinta commissione.
“I lavori della Commissione – ha dichiarato il presidente – avranno sostanzialmente due linee direttrici: da un lato, al fine di non creare discontinuità, il proseguimento degli impegni presi e dell’attività già programmata e dall’altro si lavorerà per far emergere le situazioni più critiche del mondo agricolo e ambientale”.
Tra gli obiettivi programmatici più importanti del neo presidente c’è quello relativo alle energie rinnovabili: “La Commissione dovrà verificare lo stato dell’arte del comparto e lavorare per favorire una ricaduta economica necessaria sul tessuto produttivo isolano, evitando, però, ogni forma di colonizzazione o di corsa all’oro. Sarà invece prioritario privilegiare le imprese sarde e renderle protagoniste in tutti i settori legati allo sviluppo di queste nuove e innovative fonti energetiche”.
Tra i nodi che la Commissione sarà chiamata ad affrontare con tempestività, per Sanna, ci sono le problematiche relative ai Consorzi di bonifica e ai rapporti tra Agea e Argea, “i due livelli, nazionale e locale, che comprendono gli interventi a sostegno dell’agricoltura e che hanno necessità di una più concreta sinergia soprattutto per quanto concerne il pagamento delle indennità compensative”. La Commissione sotto la sua guida lavorerà anche per accorpare in un testo unico tutta la normativa relativa alle attività produttive e turistico-ricettive che ruotano attorno agli specchi d’acqua, sia lagunari che costieri.